This page has moved to a new address.

L’Ombra della Malavita Organizzata, Fiamme a Torregaveta e Sparatoria a Miliscola: S’Indaga sull’Ipotesi “Pizzo”

Freebacoli: L’Ombra della Malavita Organizzata, Fiamme a Torregaveta e Sparatoria a Miliscola: S’Indaga sull’Ipotesi “Pizzo”

sabato 14 gennaio 2012

L’Ombra della Malavita Organizzata, Fiamme a Torregaveta e Sparatoria a Miliscola: S’Indaga sull’Ipotesi “Pizzo”

image Rabbia e riflessioni dopo l’incendio avvenuto giovedì sera presso una nota pasticceria di Torregaveta, animano le chiacchierate dei cittadini della frazione flegrea: continua ad aleggiare l’ombra della malavita organizzata sull’episodio che ha scosso la tranquilla area di Bacoli.

Continuano anche in questo fine settimana le indagini dei carabinieri di Bacoli e Monte di Procida e della squadra speciale di Pozzuoli che, nel corso di tutta la giornata di ieri, hanno attraversato più e più volte lo spiazzale adiacente la fermata della Cumana. Un modo come un altro per farsi un’idea delle motivazioni che sono alla base di un gesto inatteso e che raramente aveva interessato questa zona della provincia di Napoli.

Le Indagini dei Carabinieri e l’Idea del “Pizzo”

E così, mentre i proprietari della pasticceria e quelli dell’immobile cercano da due giorni di ripristinare un barlume di normalità presso una facciata sfregiata dalle fiamme a dalla cenere, a farsi largo è l’idea che la malavita locale abbia voluto nuovamente alzare la propria pressione sul territorio.

Una sorta d’intimidazione, secondo le riflessioni di passanti e organi di controllo, determinata da problemi di vario tipo ed utile per rafforzare sul campo la presenza dell’anti-stato.

Supposizioni non ancora avallate da prove, su cui però stanno indagando i responsabili inquirenti e che potrebbero portare a qualche conclusione già nelle prossime settimane.

La Sparatoria Avvenuta a Miliscola

imageA ciò però si aggiunge l’impatto che un gesto del genere porta nella collettività e che, per la modalità, ricorda quanto successo qualche estate fa in via Miliscola, sul litorale bacolese. Lì, nel tardo pomeriggio di un’afosa giornata di agosto, un gruppo di uomini coperti da casco, sparò sulle vetrine di uno tra i più noti locali della zona.

Furono almeno cinque i proiettili che forarono il vetro in più punti e che rischiarono di ferire del personale dipendente ancora presente all’interno dell’immobile balneare.

Una sparatoria in pubblica strada, su cui si cercò repentinamente di far calare il silenzio, che destò anche in quel caso l’attenzione delle forze dell’ordine, ponendo l'attenzione sulla presenza d'intimidazioni di stampo criminale finalizzate alla riscossione del "pizzo" ed al controllo di una tra le aree più frequentate, e quindi economicamente vantaggiosa, dalla movida estiva partenopea.

Aggressioni e Pugnalate Sottaciute

Fu invece quasi sottaciuto l'episodio che, l'anno precedente vide vittima della malavita un uomo, residente a Bacoli che teneva d'occhio, in notturna, un'attività turistico-balneare dislocata anch'essa lungo la succitata arteria di collegamento tra il centro storico della cittadina bacolese e la zona costiera.

Il malcapitato, allora, venne ferito con un fendente da una persona mai più identificata che, insieme con la sua "gang", aveva pensato "bene" di svaligiare il locale. Così, prima di darsela a gambe levate, aggredì il guardiano per poi sparire nel buio della notte. Fortunatamente l'arma da taglio non lo colpì violentemente e l'uomo riuscì a rimettersi in sesto in pochi giorni.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette: ,

3 Commenti:

Alle 14 gennaio 2012 alle ore 20:32 , Anonymous Ospite ha detto...

Annamaria De Masi - Una regione la Campania ..tutta da RIFARE...

 
Alle 15 gennaio 2012 alle ore 11:36 , Anonymous Queenros ha detto...

bomba atomica al sud e basta così,le cose nn cambieranno mai!la gente è ignorante e chi nn lo è ha paura,quindi nn vedo prospettive future.una bomba la butterei per far si che questo paradiso terrestre nn vada in mano a queste teste di cazzo di camorristi

 
Alle 15 gennaio 2012 alle ore 13:01 , Anonymous Ospite ha detto...

Scotto d'Aniello Giustino - ‎...non mi piace...cq non mi stupirei...

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page