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Liberi di Pensare ma con il Rischio di una Querela: Minacciato Ancora una Volta il Consigliere Josi Della Ragione

Freebacoli: Liberi di Pensare ma con il Rischio di una Querela: Minacciato Ancora una Volta il Consigliere Josi Della Ragione

venerdì 24 febbraio 2012

Liberi di Pensare ma con il Rischio di una Querela: Minacciato Ancora una Volta il Consigliere Josi Della Ragione

Come al solito, quando non si hanno né idee né argomenti per rispondere, si passa all’attacco ingiustificato e alle minacce.

Così ieri sera, al Consigliere Josi della Ragione che domandava al Sindaco se non si sentisse praticamente dicotomizzato (scusatemi il termine, ma è proprio così,  tagliato in due),  nelle sue funzioni, spesso in contrasto, di “Consigliere Provinciale dell’Area Flegrea” e di “Sindaco di Bacoli”, si sottraeva praticamente la risposta e passava, come al solito, alle minacce.

Si, perché affermava soltanto che per questa ragione viene criticato anche in sede di Consiglio Provinciale, dove lo accusano spesso di essere più sindaco che consigliere.
Non entrava però assolutamente nel merito di come sia possibile che come Sindaco, giustamente, rifiuti l’ipotesi di una discarica in ambito flegreo e poi continui placidamente a sedere, come  consigliere, in Provincia, che invece vuole la creazione di tali discariche.

Se non si è d’accordo, in maniera netta ed immutabile, una volta constatata l’impossibilità di far cambiare una decisione scellerata, (la cui applicazione per giunta è stata delegata all’ennesimo  Commissario di turno, tanto per non perdere il vizio), l’obbligo morale sarebbe quello di dimettersi.

Ma si sa bene, mai dimettersi, mai perdere una poltrona, il super-attack l’hanno creato apposta per questo.
Forse anche perché, se ti dimetti da Consigliere Provinciale, poi mica hai venti giorni di tempo, come quando sei Sindaco, per farti dire da parenti, amici e conoscenti, la tua claque, insomma: “Per favore, resta, come potremmo mai fare a meno di te?

E tu, con enorme sforzo e sacrificio, ovviamente per l’esclusivo bene della comunità, tuo malgrado, resti.
Invece di rispondere risulta quindi più semplice passare alle minacce: “Mi hai chiamato criminale, come fai ad affermare che sono anche il tuo Sindaco. Ti querelo!!!”
A me piace l’aritmetica, ma purtroppo non riesco più a tenere il conto di tutte le minacce di querele del Sindaco e del suo staff, è un numero troppo grande. 
Si, perché la tecnica dell’ intimidazione, che finora  non ha sortito alcun effetto pratico, se non quello di far spazientire chi viene intimidito,  cocciutamente continua.
Tu cittadino vedi (chiedo scusa per la parola)  “merda” nel lago Fusaro? “Ti querelo, non era merda!” Le pompe di sollevamento non funzionano e tu lo dici? “Ti querelo”, e così via, potremmo continuare in una lunga e noiosa litania.
Nel caso specifico dobbiamo anche dire  che forse non si conosce bene il significato della parola “criminale”.
Leggiamo sul Dizionario della Lingua Italiana  Sabatini Coletti –“ criminale:
fig. Con valore enfatico, persona senza scrupoli, che lavora malamente, causando guai”
E i guai, sfortunatamente, non ce li fanno mancare!
La parola “criminale” viene dal latino “crimen” che, a sua volta, trae origine dal participio passato [cretus] del verbo “cerno” [in greco: krinw] che significa esamino, decido ed, estensivamente , condanno.

Ed allora vi invito ad esaminare queste foto, scattate oggi a Marina Grande, Poggio, Miseno, Cuma e a giudicare voi, se queste cose sono o no da condannare.
 
Ma, mi raccomando, senza usare mai parole che possano anche lontanamente suonare inappropriate o di condanna nei confronti di chi, non sapendo o non volendo governare, ci regala un tale spettacolo. O, se le pensate, tenetevele per voi, altrimenti partirà puntuale la solita minaccia di querela.
A tutti coloro che affermano che “i panni sporchi si lavano in famiglia”  voglio non soltanto far notare la bieca inconcludenza di una tale frase fatta, usata ed abusata, un ritornello troppo spesso ripetuto o per mera imbecillità o per ignoranza, (o molto frequentemente, per una micidiale combinazione tra le due cose) ma anche che a Bacoli “i panni sporchi non si lavano mai”,  anzi continuano a diventare sempre più sporchi.
Questo, bisogna dirlo ad onore del vero, con l’eccezione della raccolta differenziata che, dopo anni di lotte della cittadinanza, fortunatamente, è stata affidata a un manager, non ad un politico, una persona quindi al di fuori  delle ottiche di spartizione e clientela.

Mi sono spesso domandato, per porre rimedio, o almeno un freno, a tante storture e mali che ci vengono non soltanto dai nostri amministratori in senso stretto, ma anche da molti funzionari [che tutto fanno tranne che funzionare loro e far funzionare ciò che è di loro competenza, funzionari che non funzionano affatto] quale possa essere la medicina. 
Io ritengo che ce ne sia una soltanto, quella di introdurre, come in tutti i paesi civili, il concetto della “responsabilità”, sia per chi fa e sbaglia, ma anche, e forse soprattutto per chi “NON FA”.
Faccio un esempio, proprio traendo spunto da una delibera di ieri del Consiglio Comunale: finalmente, dopo 35 anni  (dico 35 anni, non 35 giorni o 35 mesi) che esiste la norma che ne fa obbligo, è stato approvato l’acquisto dei generatori di emergenza per le pompe di sollevamento della rete fognaria di Bacoli.  E mi domando  e vi domando: "è giusto che amministratori e tecnici che non hanno rispettato questa norma per ben 35 anni, contribuendo così all’inquinamento dei nostri laghi e del nostro mare, non paghino e non debbano pagare niente"

Se fai queste affermazioni  immediatamente partono le minacce di querela ed ogni altra forma di intimidazione “ma perché quello non si sta zitto, ma perché vuole vedere sempre tutto, non chiude mai gli occhi, ma chi è”, senza mai, da parte di questi pseudo amministratori e pseudo tecnici,  poter ricevere una risposta nel merito.
 
Ti vogliono ovviamente  intimidire perché tu non dica ciò che quotidianamente vedi, che tocchi con mano, perché vogliono che tu abiuri.
E, a proposito di abiura, in un suo dramma, Brecht fa gridare da un suo discepolo  a Galileo che, sotto minaccia di  tortura aveva invece abiurato: “Sventurata la terra che non ha eroi”.
E Galileo gli risponde: ”No. Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”.
Se ognuno fa il proprio dovere, se c’è il rispetto per le altrui opinioni, se non ti si chiede ti negare l’evidenza di ciò che vedi, se non c’è la minaccia e l’intimidazione continua, se c’è invece un giusto governo delle cose, se c’è la libertà di pensiero e di parola, se c’è la libertà di cronaca e d’informazione, non c’è davvero bisogno di eroi.
L’Italia, e Bacoli in particolare, è una terra che invece ha, purtroppo, molto bisogno di eroi. 
Molti di questi eroi sono i nostri giovani, che fortunatamente il cieco, ottuso e strumentale conservatorismo non riesce, anche con mille pressioni, a far tacere.
E questi giovani eroi rappresentano non soltanto il futuro,  ma già anche oggi sono concretamente e fattivamente il nostro presente, un presente che vuole giustizia, rispetto per l’ambiente e per la salute, rispetto per le idee, possibilità di lavoro  senza emigrazione, fine della dannata corruzione e clientela che sta minando alla base l’esistenza stessa, morale e materiale, del nostro paese.
Tutte cose indispensabili per poter rialzare orgogliosamente la testa.
Alessandro Parisi
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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28 Commenti:

Alle 24 febbraio 2012 alle ore 23:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Carc Quarto
josi siamo con te

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Roberto Della Ragione
Piena Solidarietà al Consigliere Indipendente JOSI DELLA RAGIONE ! CHI E' NELL'ERRORE "compensa" con la <> ciò che gli Manca in VERITA' & FORZA ....... !!!! FORZA JOSI : UNICA VOCE DELL'OPPOSIZIONE A BACOLI !!!!!

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Lombardi
hahah bel pezzo!

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Movimento Cinque Stelle
sempre cosi.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Carannante

Unico e saggio come sempre il nostro Alessandro Parisi :)

Ti vogliono ovviamente intimidire perché tu non dica ciò che quotidianamente
vedi, che tocchi con mano, perché vogliono che tu abiuri.

E, a proposito di abiura, in un suo dramma, Brecht fa gridare da un suo discepolo a Galileo che, sotto minaccia di tortura aveva invece abiurato: “Sventurata la terra che non ha eroi”.
E Galileo gli risponde: ”No. Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

SVENTURATA BACOLI CHE HA BISOGNO DI EROI

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 00:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ada Palma
BACOLI - Come al solito, quando non si hanno né idee né argomenti per rispondere, si passa all’attacco ingiustificato e alle minacce.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 08:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non pensare adesso di abbatterti perchè faresti il loro gioco
vai avanti,avanti,senza sosta
criminali è ben poco rispetto a quello che realmente sono. li hai trattati!

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 08:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

la situazione non è affatto buona
NON ABBASSIAMO LA GUARDIA

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Salvatore Micillo
e TORNEREMO DI NUOVO!!!

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

patetici!!!

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:19 , Anonymous Anonimo ha detto...

questi omuncoli nn hanno argomentazioni, sanno solo usare l'intimidazione e la forza.. anche perchè non sanno mettere insieme due parole di senso compiuto senza impappinarsi e confondersi.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

Federica Illiano
Ma è incredibile quanta immondizia si trovi a Bacoli. Le foto mostrate sono allucinanti!! Di cosa ci vantiamo se lasciamo pezzi e pezzi del nostro territorio nel degrado più assoluto?

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

Roberto De Gregorio
Il sindaco di Bacoli querela chi gli spiattella la verità in faccia..josi continua così

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

SMETTETELAAAAAAAA NON CI INTIMIDITEEEEEEEEEEEEEEE
SOLIDARIETA' A OLTRANZA! AVANTI JOSI!!

Vincenzo Scotto

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mario Rovere
il sindacuccio ti ha minacciato??

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 11:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

il sindaco va tropp nfreva quando lo sfotti "mo vengo" josi. addiventa russ russ e nun c vere cchiu. e allor ti minaccia, s n va, s schipp chilli (pochi) capill a capa. è nu pover omm, sul accussì t sape risponnere.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 13:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

BRAVO JOSI E BRAVO ALESSANDRO CERCATE DI ANDARE SEMPRE AVANTI COSI.

NON BISOGNA DARE NEMMENO UN ATTIMO DI TREGUA A QUESTI MANGIONI.
FILIPPO

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 19:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

dicotomizzato.....x dividere le due orecchie. la questione rifiuti è l'unica possibilità che questa gente ha x elevarsi nel business del male affare. solo con i rifiuti tossicinocivi si possono creare macro arie di illegalità che portano fiumi di soldi con poca fatica ai furbetti di turno. grazie josi x quello che fai e grazie a tutti quelli che lo votano e l'appoggiano in questo mare di cattiveria.

 
Alle 25 febbraio 2012 alle ore 19:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

se la politica sie ridotta a questo,allora che si vada alle urne,non sia tempo,per giosi ed il sindaco,bacoli e stufa.

 
Alle 26 febbraio 2012 alle ore 01:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

JOSY X ME TU SEI IL VERO SINDACO DI BACOLI................PASQUALE CARDAMURO.

 
Alle 26 febbraio 2012 alle ore 12:36 , Anonymous Massimo ha detto...

Probabilmente verrò attaccato per queste mie affermazioni ma ci tengo a precisare che NON difendo la classe politica in nessun modo. Avete pubblicato le foto con rifiuti di vario genere abbandonati in diversi posti e fate benissimo a farlo. Tuttavia non credo che quelli ce li ha messi il sindaco o chi per esso. Si tratta di cittadini bastardi e incivili, magari presenti anche fra quelli che criticano i politici. Avete provato a vedere cosa succede dopo pochi giorni che la strada che collega Torregaveta a Cuma viene ripulita? I rifiuti tornano ad essere abbandonati sul ciglio della strada. Quindi non lamentiamoci se chi ci amministra, rispecchia l'animo di chi l'ha votato. L'unica soluzione sarebbero delle pene esemplari.

 
Alle 26 febbraio 2012 alle ore 16:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giustissimo, Massimo, e le pene esemplari chi le deve mettere? Le posso mettere io?
Alessandro Parisi

 
Alle 27 febbraio 2012 alle ore 11:21 , Anonymous Massimo ha detto...

Ciao Alessandro mi trovi d'accordo, ovviamente le pene esemplari dovrebbero comminarle le istituzioni. Purtroppo in un Paese come il nostro il senso civico può essere "inculcato" solo attraverso le punizioni.

 
Alle 27 febbraio 2012 alle ore 19:49 , Anonymous gianni caruso ha detto...

io mi chiamo gianni caruso è sono colui che ha scritto questo commento. non era mia intenzione rimanere anonimo,ma x sbaglio non mi sono firmato. grazie

 
Alle 28 febbraio 2012 alle ore 12:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

...invece di trovare sempre e comunque il cosiddetto "pelo nell'uovo", non si potrebbero deporre le armi e cercare di fare della Buona Politica per il bene di Bacoli? Urla, minacce, claques, applausi fuori luogo e...tanto, tanto qualunquismo.
Per favore,BASTA!
Il Sindaco Schiano si è confrontato con la cittadinanza ed è stato eletto. L'opposizione ha il diritto/dovere di vigilare sull'operato dell'amministrazione comunale ma, sicuramente senza eccedere in forme di dissenso che non aiutano a risolvere i problemi.
Le problematiche attuali non hanno ideologia. non sono di sinistra, di destra, di centro, di sgiuncio o di trequarti. L'esempio è quello "nazionale". Tutti insieme per affrontare il momento difficile!

 
Alle 28 febbraio 2012 alle ore 22:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sono con te e con tutta la redazione di freebacoli...
Se noi cittadini non riusciamo a vedere o a tenere gli occhi aperti da soli , c'è chi come Josi ci da una mano e se neanche questo ci riesce a destare dal nostro distacco e incosciente menefreghismo quotidiano vuol dire che non ci sono più speranze!

Ma credo fermamente nelle nuove generazioni, nei giovani che come voi, vede ciò che la maggioranza non vede o fa finta di non vedere...

grazie ragazzi

 
Alle 2 marzo 2012 alle ore 12:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Grande Josi, continua sempre così.
Non lasciarti intimidire, e non consentire che qualcuno possa costruire contro di te una simulazione di reato.
Credimi, c'è anche questo.
Antonio Scotto di Luzio.

 

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