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Da Trincone a Silvestri, L’Area Flegrea Piange Ancora Dopo la Strage di Nassiriya: Martedì i Funerali nella “Sua” Cappella

Freebacoli: Da Trincone a Silvestri, L’Area Flegrea Piange Ancora Dopo la Strage di Nassiriya: Martedì i Funerali nella “Sua” Cappella

domenica 25 marzo 2012

Da Trincone a Silvestri, L’Area Flegrea Piange Ancora Dopo la Strage di Nassiriya: Martedì i Funerali nella “Sua” Cappella

image Soldati in divisa, per vigilare quel palazzo dove Michele non tornerà mai più, e sparuti gruppi di amici e figure istituzionali che salgono e scendono le rampe di scale che portano verso la casa della famiglia Silvestri.

Si trascina in un alone di tristezza il giorno dopo la notizia della scomparsa del sergente di Cappella, ricordato da conoscenti e vicini di casa alla stregua di un membro di famiglia, particolarmente conosciuto nello spiazzale di periferia dove sorgono numerose case popolari. Un dolore forte che ha chiuso nel silenzio i genitori e la moglie che, fermi in casa nell’attesa del ritorno del figlio e marito su suolo italiano, ricevono alla spicciolata le condoglianze delle massime rappresentanze dello Stato, sino ad allora intraviste soltanto in tv.

“Ciao Michele, le Istituzioni Riflettano”

A far visita in giornata ai cari, oltre i primi cittadini del territorio flegreo, anche il governatore Caldoro e compagni di lavoro di Michele, sino ad un mese fa operanti con lui nel casertano, dove il sergente deceduto svolgeva normalmente servizio quando non era in missione, per poi tornare nella sua Cappella nel pomeriggio.

“Il nostro paese ha perso un altro figlio. Un paese – commenta un affranto Nicola, residente di via Cappella - tanto amabile quanto duro. Duro perché alla fine non offre un granché per poterci vivere degnamente e quindi ognuno cerca di aggrapparsi ad un qualcosa. imageMolti dicono che Michele amava il suo lavoro, ma io penso che se avesse avuto la possibilità di sceglierselo di sicuro non si sarebbe allontanato dalla moglie e figli. Un ragazzo semplice, perbene, educato e rispettoso. Tutti noi lo piangiamo. Spero solo che le amministrazioni locali prendano atto di questa tragedia e facciano qualcosa per questi ragazzi offrendo loro opportunità di lavoro e farli realizzare nel proprio paese. Ciao Michele caro, noi non ti dimenticheremo”.

Da Silvestri a Trincone: Dieci Anni di Missioni e Sofferenze

Una storia di lacrime e di recriminazioni che, per certi versi, ricorda quanto avvenuto soltanto dieci anni fa. Periodo in cui la terra flegrea dovette subire la perdita di un altro soldato, caduto anch’egli in “missione di pace” all’estero, a seguito dell’attentato avvenuto il 12 novembre 2003 contro la base italiana di Nassiriya, costato la vita a 28 persone, di cui 12 carabinieri, 5 militari dell'esercito, 2 civili e 9 iracheni, nonché il ferimento di 58 persone di cui 19 italiani.

 “Dovrebbero essere delle missioni di pace ma molte volte purtroppo finiscono per non esserlo. Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida sono tutte accomunate da un unico dolore, ovverosia la perdita, dopo dieci anni, di un altro ragazzo flegreo, in luoghi in cui erano andati a portare pace e non guerra”, spiega Gaetano attraverso i social network.

imageAll’epoca a perdere la vita fu Alfonso Trincone, 44 anni, maresciallo dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico ucciso pochi giorni prima del rientro a casa, tra Pozzuoli e Bacoli dove era presente la propria famiglia.

Domani i Funerali di Stato, Martedì la camera Ardente nei Campi Flegrei

Ed è proprio per questo motivo che, da via Cappella ad ogni singolo bar presente lungo le piazze montesi e bacolesi, le riflessioni dei cittadini, esclusivamente puntate sull’argomento della giornata, vertono sulla possibilità di evitare queste stragi, attraverso decise scelte governative. Intanto si attende la bara che, dopo i funerali di Stato da svolgersi nel pomeriggio, tornerà a Monte di Procida in nottata per la camera ardente.

Gli ultimi funerali si svolgeranno poi martedì alla chiesa frequentata da sempre dalla famiglia e dalla comunità d’appartenenza di Michele, ovverosia quella della Madonna del Buon Consiglio a Cappella.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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3 Commenti:

Alle 26 marzo 2012 alle ore 11:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

ciao michele'grande esempio di dignita'

 
Alle 26 marzo 2012 alle ore 14:44 , Anonymous P.D. ha detto...

Il suo sacrificio onora il nostro Paese e rappresenta il piu' concreto e nobile esempio di impegno, a fianco di chi soffre e spera in un futuro migliore.

Il Partito Democratico

 
Alle 26 marzo 2012 alle ore 15:19 , Anonymous Anonimo ha detto...

“Poiché le guerre cominciano nelle menti
degli uomini, è nelle menti degli uomini
che si devono costruire le difese della pace”
Costituzione dell’UNESCO – 1947

Il Sindaco comunica , che con apposita delibera di Giunta Comunale, è stato dichiarato il lutto cittadino per il giorno martedì 27/03/2012, in occasione dei solenni funerali dell’eroico Sergente Michele Silvestri, caduto nel corso di una missione di pace in Afghanistan, che si terranno in forma privata, nella Parrocchia “Santa Maria del Buon Consiglio” di Cappella alle ore 10.30.
La camera ardente, allestita nella Parrocchia di Cappella, sarà aperta dalle ore 08.00 alle ore 10.00 a chiunque voglia dare l’ultimo saluto al nostro Eroe.
In onore del Soldato caduto si è disposto :
· La chiusura degli esercizi commerciali dalle ore 10.00 alle ore
11.30 del 27 marzo 2012.
· In tutte le scuole, uffici ed aziende del territorio comunale, dalle ore 10.30 alle ore 10.45, si osserveranno 15 minuti di pausa dalle
rispettive attività per commemorare la morte del Soldato Caduto,
e quale spazio di riflessione sui valori della pace, della solidarietà e fratellanza tra i popoli.
Tutta la Comunità Bacolese si stringe con affetto, intorno alla famiglia tutta di Michele, in questo momento di lacrime e dolore.

Il Sindaco
Dott. Ermanno SCHIANO

 

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