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Flegrea Lavoro, PD e PDL Si Dividono le Poltrone per il Controllo sulla Municipalizzata: A Bacoli è Sempre Tempo di “Pastiere”

Freebacoli: Flegrea Lavoro, PD e PDL Si Dividono le Poltrone per il Controllo sulla Municipalizzata: A Bacoli è Sempre Tempo di “Pastiere”

lunedì 2 aprile 2012

Flegrea Lavoro, PD e PDL Si Dividono le Poltrone per il Controllo sulla Municipalizzata: A Bacoli è Sempre Tempo di “Pastiere”

image E’ tempo di “pastettoni” pasquali in Comune: il Pdl regala con i suoi voti la presidenza di una commissione al Pd, ed il Pd ricambia affidandogliene la la poltroncina del “vice”.

Si palesa nel corso della commissione speciale sulla “Flegrea Lavoro” il patto di sangue partitico-amicale che stringe dalle “fondamenta del palazzo” i gruppi consiliari del Partito Democratico e quelli che in Consiglio fanno capo al Popolo della Libertà.

Un “do ut des” di misera entità (del tipo: “a te la presidenza, a me la vicepresidenza”) che però da il senso delle logiche di casta che animano il fior fior della malapolitica locale, sempre pronta a dividere (a seconda del peso elettorale e dell’entità dei silenzi) “pani e pesci”, “cariche e poltrone”.

Realtà evidenziata proprio durante la più che tardiva assise d’insediamento della commissione speciale sui conti della Flegrea Lavoro che, sebbene fosse stata istituita in Consiglio Comunale ad inizio novembre, si è riunita per la prima volta soltanto alla metà di marzo. Tutto ciò in barba ai Regolamenti municipali che impongono al Presidente del Consiglio (l’uomo dallo stipendio fisso da 1000 euro al mese) di insediare le commissioni non più tardi di venti giorni successivi alla data di costituzione in Consiglio Comunale.

I Buchi Neri della Flegrea Lavoro: La Politica ne parla, Ma non Denuncia

Ritardi che, mai come in questo caso, si sommano ad altre lungaggini ancora più gravi. Difatti la problematica afferente ai conti ballerini della Flegrea Lavoro, società ora municipalizzata e sino a qualche tempo fa partecipata dall’ente comunale al 51%, fu palesata dall’allora neo-eletto sindaco Ermanno Schiano nel corso di uno dei suoi primi consigli comunali.

Ebbene, nonostante la conclamata drammaticità, a cui si aggiungeva anche il mancato introito di 180mila euro dalla gestione degli specchi d’acqua in località Casevecchie (di fondi da incassare, ma mai giunti nelle tasche dell’ente), ancora nulla è stato fatto in due anni per provvedere a fare luce sugli scempi passati, individuando responsabilità e colpe.

image Clamorosa strafottenza amministrativa alimentata dal mancato dibattito consiliare di una mozione proposta dal Pd, in cui lo stesso chiedeva di inviare i bilanci della FL direttamente alla Corte dei Conti, attraverso l’avallo di un voto favorevole del Consiglio Comunale.

Ancora Una Commissione per “Prendere Tempo”

Posizione discutibile, se si considera che i Bilanci di una “Spa” pubblica possono essere inviati in qualsiasi momento all’autorità giudiziaria a prescindere dal parere favorevole del Consiglio, dibattuta in assise soltanto otto mesi dopo la data di protocollo. E il tutto, lo si ricorda soprattutto al Presidente del Consiglio che ha il dovere di far rispettare il Regolamento, nonostante la stessa andava messa in discussione in aula entro un mese massimo dalla presentazione.

Fatto sta che poi, arrivata in Consiglio, il Pd decideva di accantonare i suoi bellicosi intenti, accettando la proposta del Pdl (ed in particolare dell’ex assessore Domenico Oriani, ora presidente del Centro Ittico) di costituire una nuova commissione speciale dedita all’analisi dei conti della “Flegrea Lavoro”.

Nuovo luogo d’incontro, nuovo modo per prendere tempo, nuova possibilità di ritardare la ricerca di colpe e colpevoli.

Ed alla mancanza di un effettivo controllo, che naturalmente grava sulle teste e sulle tasche della cittadinanza tutta, si aggiunge anche la preparazione di una bella “pastiera” o “pastetta” locale, condita di rosso, bianco, verde, nero e blu.

Il Teatro del Ridicolo: la Presidenza al Partito Democratico

image“Questa è una commissione particolare, ed è per questo che intendiamo assegnarne la presidenza ad un membro della minoranza. Ci farebbe piacere assegnarla ad un consigliere del Partito Democratico”, dichiara il capogruppo del Popolo della Libertà Simone Scotto di Carlo all’atto dell’insediamento della commissione, dando il via a quello sfavillante teatrino che è la “politicaccia” bacolese.

Ad ognuno il suo copione, la propria maschera. Già ampiamente provata, già sfacciatamente collaudata e quindi anche priva di quel pathos o stupore che la renderebbero meno farsesca alle orecchie ed agli occhi degli astanti.

“Accogliamo questa scelta del Pdl – ribatte il consigliere Mancino – ed è per questo che noi del Partito Democratico indichiamo Franco Macillo alla presidenza di questa importante assise”.

Pochi secondi di grande scena, andata “in azione” tra le sedie ed il tavolaccio della sala Giunta, ed un primo risultato portato a casa.

Maggioranza e minoranza votano compatti il nome del dipendente Selex, colonna portante e “re delle tessere” del partito di Bersani in terra locale, con le astensioni dello stesso Macillo e del consigliere indipendente Josi Gerardo Della Ragione.

Il primo, come da lui stesso affermato, non si “auto-proclama” per ragioni di opportunità (perché anche i teatri del nuovo millennio hanno dei canoni da rispettare), mentre il secondo si astiene perché, dinanzi a cotanto melodramma, non individua sostanziali differenze tra i “rossi pallidi” ed i “nero/blu sfocati”.

Il PD Ricambia, Il “Vice” è della Maggioranza

image“Non daremo adito di certo ad alcun tipo di consociativismo, ma ci pare opportuno indicare il nostro voto favorevole per la presenza, come vice-presidente, di un membro della maggioranza”, continua poi lo stesso Mancino, a nome del Pd (meno L).

A questo punto Simone Scotto di Carlo ringrazia e, a mo' di passo di valzer, sceglie la sua dama in Giuseppe Esposito (ex lista civica con Coppola ed eletto, prima di emigrare verso altri lidi, tra le fila del partito di Berlusconi).

Maggioranza e minoranza alzano la mano, Giuseppe Esposito rispetta i canoni e si astiene, e così fa anche il consigliere indipendente Della Ragione che manifesta la sua astensione, ammirando disgustato l’ennesima divisione della merenda.

Al Pd la presidenza, al Pdl la poltrone da vice.

Viva la “Pappa”. “Farina e Lievito” è Tratto

In età imperiale, per indicare una decisione o una conquista raggiunta, qualcuno asserì: “il dado è tratto”.

Oggi invece, reinterpretando quell’oramai noto proverbio in chiave esclusivamente culinaria, ad essere “tratto” in vista di conquiste e combine magistrali non è più il “dado” bensì la “farina e uova”, ingredienti utilissimi per “dare vita” a casatielli natalizi e pastiere pasquali.

Il tutto sempre all’insegna dell’unico obiettivo che anima chi intende la “politica” come ingrossamento della propria clientela: “la pappa”.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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11 Commenti:

Alle 2 aprile 2012 alle ore 15:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

LA SOCIETA' FLEGREA LAVORO DEVE ESSERE SCIOLTA PER FALLIMENTO ?

 
Alle 2 aprile 2012 alle ore 17:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

aej, k schif

 
Alle 2 aprile 2012 alle ore 21:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

è la politica che deve essere sciolta per fallimento!!!!!!!!!!!

 
Alle 2 aprile 2012 alle ore 22:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

...un minuetto, una quadriglia, pura commedia dell'arte...manca solo una spolverata di cipria, ed una sottolineatura di mascara...simone, mancino, macillo...i cicisbei perfetti per tale ignobile farsa...una commissione camomilla, per discutere (con calma, molta calma) di problemi chiarissimi a tutti, prendersela comoda, disertare le riunioni, vott'a'scurdà, e la soluzione si rinvia all'infinito...molti cittadini cominciano ad ipotizzare sistemi per scollarci dallo scroto i nostri attuali (diciamo così) politici, riferendosi alle malefatte della dis-amministrazione...ma i 4 intronati del pd non è che si meritano un diverso trattamento...

 
Alle 3 aprile 2012 alle ore 00:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

Macì ma a vuò fernire e t assettà sulle poltrone? Ma na fatik nà tien?

Firmato
Uno che non ti voterà mai

 
Alle 3 aprile 2012 alle ore 08:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Raffaele Cardamuro bacoli sta chin e fell e pastier!!!

 
Alle 3 aprile 2012 alle ore 08:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

Salvatore Fevola Che vergognaaaaaaaaaaaa!!!

 
Alle 3 aprile 2012 alle ore 11:34 , Anonymous Anonimo ha detto...

Se la presidenza la davano al consigliere Della Ragione, non sarebbe stata pastiera ?

 
Alle 3 aprile 2012 alle ore 22:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Poichè continuate a non pubblicare dei commenti che in ogni caso non sono offensivi per nessuno, mi dite quale è il vostro metro di giudizio per la pubblicazione? Forse è quello della Pravda degli anni '70 in Unione Sovietica?

 
Alle 4 aprile 2012 alle ore 14:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

...se lo dici tu, che facevi il pasticciere...

 
Alle 6 aprile 2012 alle ore 21:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

no, casatiello !

 

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