This page has moved to a new address.

Blocco degli Stipendi, Lavoratori Sul Piede di Guerra: "La Sepsa Ad un Passo dalla Chiusura"

Freebacoli: Blocco degli Stipendi, Lavoratori Sul Piede di Guerra: "La Sepsa Ad un Passo dalla Chiusura"

giovedì 21 giugno 2012

Blocco degli Stipendi, Lavoratori Sul Piede di Guerra: "La Sepsa Ad un Passo dalla Chiusura"

Sepsa al colasso, pendolari e lavoratori viaggiano verso un inesorabbile fallimento: le conferme arrivano direttamente da Nello Polese, responsabile di Ente Autonomo Volturno.

Attraverso comunicazioni ufficiali la Regione Campania ha fatto sapere che non girerà alla EAV i fondi utili per pagare i dipendenti di settore per i prossimi mesi. Una sciagura per decine di famiglie, che di riflesso colpirà inesorabilmente pendolari, tra cui studenti e lavoratori, costretti ad usufruire di un servizio pubblico di trasporti sempre più alla deriva.

L'ultimo appello per salvare la storica Cumana è lanciato proprio dai sindacati dei lavoratori che si rivolgono alle isitituzioni affinchè  non avallino scelte inaccettabili che colpiscono le fasce deboli e che arrecheranno non pochi disagi per aree balneari private del principale mezzo di comunicazione tra la trafficata città partenopea e la costa flegrea.


Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette:

19 Commenti:

Alle 21 giugno 2012 alle ore 22:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

I dipendenti Sepsa hanno fatto i cavoli loro per tutti questi anni e adesso che sono alle strette chiedono aiuto a noi, dopo averci trattati a pesci in faccia?
Affondi la zoccola con tutta la barca!

 
Alle 21 giugno 2012 alle ore 23:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mimmo Tiseo
Se si pensa che il movimento di viaggiatori, nell'area del Biglietto UNICO, è di 22milioni /anno e se tutti acquistassero il "titolo di viaggio", non sarebbe affatto male l'incasso! La SEPSA sostiene che dividere equamente per 5, considerando le Aziende di trasporto nell'UNICO, ci rimette, mentre sarebbe più equo dividersi in base alla percentuale di quanto offerto ed utilizzato!! Fatto sta che si preclude, GIUSTAMENTE, l'uso dell'auto privata che è inquinante, costoso oltre a creare traffico. Aumentano le ZTL e le Isole pedonali ed è tutto CONDIVISIBILE, ma poi NON si fa nulla per potenziare il TRASPORTO PUBBLICO che dovrebbe permettere il Pendolarismo di Lavoratori e Studenti, oltre a consentire il TURISMO, visto che per visitare le città si utilizzano i mezzi Pubblici !!

 
Alle 21 giugno 2012 alle ore 23:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Erminia Casillo
La cosa che mi fa rabbia è che chi potrebbe fare qualcosa resta fermo a guardare, intanto c'è chi avrà problemi a spostarsi e chi PURTROPPO rischia di perdere il posto di lavoro...sono proprio dei delinquenti, fregarsene di una cosa così grave!!

 
Alle 21 giugno 2012 alle ore 23:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Roberto Barile
INFATTI SCUSA SE MI INTROMETTO, STO DICENDO HAI MIEI COLLEGHI, BASTA FERMIAMO TUTTO, MI SPIACE PER L'UTENZA , MA ABBIAMO FAMIGLIE, PRESTITI , MUTUI, E POI OGGI SULLA MONTESANTO BAGNOLI OGNI 40 MINUTI............NO BASTAAAAAAAAAAAAAAA..................CI STANNO METTENDO ALLA PROVA, CHI NON SI FERMA NON MERITA NEMMENO UN CIAO.

 
Alle 21 giugno 2012 alle ore 23:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Erminia Casillo
Sig. Roberto e chi potrebbe mai biasimarvi se all'improvviso vi fermaste davvero tutti? Avete tutte le ragioni di questo mondo!

 
Alle 21 giugno 2012 alle ore 23:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

cosa significa hanno fatto i cavoli loro per anni? il nostro compito è far camminare i treni regolarmente, e per anni finchè abbiamo potuto li abbiamo fatti camminare regolarmente. Poi sono iniziati i grandi problemi che non dipendono dai lavoratori S.E.P.S.A. quelli con le camice azzurre che vedete d'avanti ai treni e sui piazzali, e nonostante ciò li abbiamo fatti camminare meno regolarmente è indubbio, ma li abbiamo sempre fatti camminare anche quando non potevano. Oggi come oggi non potrebbero più camminare perchè la maggior parte dei treni ed impianti non hanno più tutte le sicurezze del caso e nonostante ciò i treni camminano ancora,e siamo sempre noi a farli camminare anche quando non possono, è grazie ai lavoratori S.E.P.S.A che dalle 5 alle 21 di ogni santo giorno potete raggiungere il centro della città e viceversa in poco tempo rispetto agli altri mezzi di trasporto. Almeno personalmente non ho mai trattato a pesci in faccia nessuno, e come me credo anche la maggior parte dei miei colleghi, poi le pecore nere stanno in ogni parte del mondo e anche alla S.E.P.S.A. e quindi, è indubbio che qualcuno puo aver trattato a pesci in faccia qualcun altro, però bisogna vedere bene come sono andate le cose perchè di immondizia che dice falsità ne viaggia parecchia in S.E.P.S.A. e quindi chi scrive certe cose prima di scriverle dovrebbe azionare il cervello e bene informarsi, ma di solito la maggior parte ( anche chi scrive come sopra)non aziona il cervello prima di parlare, la conseguenza di ciò, caro scrivente anonimo, è che facilmente puoi sentirti trattato a pesci in faccia anche quando non lo sei.(anonimo FIERO lavoratore S.E.P.S.A)

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 09:42 , Anonymous Ciro Rea ha detto...

Il comunicato dei sindacati fa richiesta di un urgente tavolo di confronto con amministratori aziendali e regionali ma dimenticano che in tutti questi anni gli unici tavoli di confronto che hanno voluto sono stati quelli per le assunzioni extra-numero di personale, per le promozioni in abbondanza al personale, per la ricostruzione delle loro carriere (senza che avessero lavorato un giorno) ove si sono garantiti inquadramenti in posizioni apicali super-retribuiti con assegni e indennità accessori ogni mese, senza che da anni avessero lavorato un giorno....ma chi crde a q più a questi depratori delle risorse pubbliche e a chi ha consentito il realizzarsi di tutte queste cose. Purtroppo quando le aziende pubbliche vengono gestite consociativamente dagli amministratori, dalla politica che li ha nominati e dai sindacati che si mettono di traverso, le conseguenze purtroppo sono queste del sicuro fallimento. I lavoratori dovrebbero capirlo e autogestirsi autonomamente.

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 10:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

cos'altro deve accadere?????? abbiamo trapassato il polo sud, più giù di così.......... .

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 11:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

La soluzione è di una semplicità mostruosa. Per consentire l'accesso ai treni, bisognerebbe installare ad ogni stazione i tornelli, come agli stadi

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 11:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

LA sepsa è ed è stata un serbatoio di voto. Un'azienda inefficiente, un servizio pessimo, dipendenti che hanno e contiunuano a fare i cavoli loro, per niente gentili, sempre infastiditi, che approffittano della malattia per fare le ferie. Tutto ciò perche? PERCHE' IL PESCE PUZZA DALLA TESTA.

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 14:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

caro lavoratore sepsa ,ma ti metti a replicare a un coniglio che in maniera Anonima fa del qualunquismo?non ne vale la pena,,,,, vincenzo castiglia

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 15:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Puteolano Doc
il fatto è che non è un servizio in perdita....ma è loro che l'hanno fatto diventare.....

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 16:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Spero solo ke la cumana vada a fondo con tutti suoi dipendenti ke continuano a pensare ai ca...voli loro...

Per molti anni hanno mangiato ed ora chiedono ai cittadini di fare la dieta!!!

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 21:32 , Blogger Lavoratore SEPSA ha detto...

A tutti gli utenti che se la prendono con i dipendenti

Lavoro alla SEPSA da 30 anni con tutte le molteplici difficoltà causate dalle condizioni fatiscenti di tutte le strutture, e vero che vi sono state assunzioni clienterali come del resto accade in tutte le aziende pubbliche ma questo non giustifica i Sig. che se la prendono con noi che tutti i santi giorni trasportiamo un gran numero d'utenza indisciplinata scostumata poco intelligente e che non paga il biglietto e evidentemente è proprio quella che se la prende con il personale.
A tutti gli altri, che fortunatamente sono la maggioranza, e sanno in quali condizioni loro viaggiano e noi lavoriamo svegliatevi ribellatevi con chi ha amministrato questa società riducendola in queste condizioni Politici Amministratori Dirigenti ecc.. Siamo ormai arrivati al capolinea la maggior parte del personale non è più disposta a lavorare in queste condizioni rischiando tutti i giorni la sicurezza degli Utenti e la loro.

 
Alle 22 giugno 2012 alle ore 23:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vedo che i dipendenti della sepsa non accettano le critiche.
Allora ha ragione chi dice che ci trattano a pesci in faccia!
Io personalmente li ho sempre trovati infastiditi, sprezzanti e maleducati.

 
Alle 23 giugno 2012 alle ore 10:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

è vero non solo nella sepsa c'è arroganza e maleducazione ma gli stipendi non si toccano ,devono pur vivere.

 
Alle 26 giugno 2012 alle ore 13:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Caro Lavoratore S.E.P.S.A.
IO ,come credo anche molti altri sappiamo che siete vittime di un sistema gestito da persone (che per me non hanno manco la quinta elementare) ma dovete eseguire gli ordini etc.
So bene anche che ci sono dipendenti molto educati e che cercano di fare un buon lavoro (per quanto è possibile) ma ci sono anche le "pecore nere" che non hanno voglia di fare un cavolo e che ti rispondono pure di malavoglia.
Spesso ho chiesto informazioni anche ad "addetti" che non sapevano neppure loro cosa rispondere.
E proprio in questi giorni ,in cui c'è stata la gravosa faccenda del deragliamento,mia madre ha domandato da cose fosse stato causato l'incidente e questi le ha risposto in maniera maleducatissima dicendo:"possono succedere come succede che uno sce di casa e muore".
E risposta questa?
Mi pare proprio di no.
Ciao
Valeria

 
Alle 28 giugno 2012 alle ore 02:56 , Anonymous Fidel ha detto...

Scherziamo? In un paese civile, la SEPSA sarebbe fallita già 5 anni fa per i disservizi causati alla popolazione.
Sepsa, fatti da parte e lascia che qualcuno CAPACE se ne occupi.

Non entrano soldi per i biglietti? Mettete 1 controllore che, appunto, CONTROLLI tutto il giorno. Vedete che in 8 ore riuscite a recuperare un milione di euro in multe... ma fatelo con tutti!
Non solo con il ragazzo col piercing, non solo con l'immigrato che non parla neanche la vostra lingua.

Fatelo anche con chi può pagarle davvero, queste multe: con i colletti bianchi in giacca e cravatta, con le sessantenni impellicciate, con le vrenzole che mangiano il ghiacciolo e buttano la stecchetta a terra. Fate i seri.

 
Alle 30 giugno 2012 alle ore 20:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Su questo do ragione a Fidel.
Metteci su un controllore a verificare il biglietto se è stato obliterato e magari mettere le multe a chi non lo ha fatto.
Se si vuole fare un lavoro per bene ,bisogna essere seri e professionali .Non a uno sì e all'altro no.
Vedrete che facendo rispettare le regole,farete passare la voglia ai pendolari "indisciplinati" di fare i furbi.E questo lo dico anch'io che sono una pendolare.
Valeria

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page