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Bolgia in Consiglio, Il Popolo Risponde: Approvata la Delibera in Difesa della Salute - FOTO

Freebacoli: Bolgia in Consiglio, Il Popolo Risponde: Approvata la Delibera in Difesa della Salute - FOTO

martedì 18 settembre 2012

Bolgia in Consiglio, Il Popolo Risponde: Approvata la Delibera in Difesa della Salute - FOTO

Un fiume di cittadini bagna le soglie del Consiglio Comunale, mantenendo altissima l'attenzione sulla problematica dell'inquinamento elettromagnetico: dopo anni di attesa, arrivano i primi buoni intenti per difendere la salute pubblica della popolazione.

E' terminata dopo  le ore 23, l'assise civica tenutasi nel tardo pomeriggio di ieri al Fusaro ed in cui si è trattato unicamente della presenza di antenne di telefonia mobile e radar Selex lungo il territorio comunale.

Quattro ore di botta e risposta in parte (soprattutto all'inizio) messi in secondo piano dal colpod'occhio garantito in aula dalla cittadinanza che, rispettando le attese della vigilia, ha riempito la sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro.

Tra sedie occupate per intero e tantissime persone restate in piedi, le presenze complessive sono state di gran lunga superiori alle 200/250 unità. Da segnalare in più le oltre 1100 firme raccolte in paese per il monitoraggio dell'inquinamento elettromagnetico

Accesi dibattiti, approvati o contestati dalle famiglie presenti, che hanno portato verso l'approvazione di un deliberato voluto fortemente dal comitato "NO-Elettrosmog Bacoli" che, nel dare mandato per la veloce stesura del regolamento sulle antenne, ribadisce una serie di punti fondamentali, di seguito riassunti:

Il Deliberato: Un Successo per la Popolazione
  • di costituirsi in consiglio comunale permanente sulla problematica dell’elettromagnetismo;
  • che il “piano particolareggiato per il posizionamento degli impianti di telecomunicazione e del monitoraggio di tutte le forme di elettromagnetismo” si basi sui seguenti principi fondamentali:
a)      principio di minimizzazione: il più basso rischio potenziale possibile, come sancito dal D.M. 381/98, dalla Legge Quadro n. 36/2001 e dal DPCM del 08/07/03;
b)     principio di ottimizzazione: un’esposizione giustificata che rispetti i principi di cautela e minimizzazione impone che l’esposizione venga ottimizzata, cioè che debbano essere utilizzate apparecchiature che diano luogo alla produzione dei più bassi livelli di campo elettromagnetico possibile;
c)      principio ALARA: tanto basso quanto ragionevolmente possibile sia per gli effetti termici che per quelli atermici o biologici delle emissioni o radiazioni elettromagnetiche come sancito nella Risoluzione del Consiglio d’Europa n. 1815 del 27/05/2011;
  • che per il suddetto piano le Commissioni Consiliari “Assetto del Territorio” ed “Ambiente” :
a)      si avvalgano della consulenza tecnico-scientifica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ;
b)     sentano il “Comitato No Elettrosmog” e le Associazioni ambientaliste presenti sul territorio ;
  • di dare indirizzo alle suddette Commissioni Consiliari ed al Settore “Programmazione Urbanistica e Gestione del Territorio” di completare entro il 01/10/2012 il “piano particolareggiato per il posizionamento degli impianti di telecomunicazione e del monitoraggio di tutte le forme di elettromagnetismo” con annessi allegati, prevedendo il divieto di istallare antenne o radar in un raggio di 500 metri – da aumentare o diminuire a seconda della frequenza e della potenza dell’emissione ma in ogni caso non inferiore ai 300 metri – dalle aree sensibili che includano:
a)      scuole pubbliche e paritarie; strutture sanitarie; aree verdi attrezzate o destinate all’infanzia;
b)     i centri storici;
c)      le aree caratterizzate da alta densità abitativa;
d)     aree dove vi sia una considerevole presenza di impianti (telefonia mobile, elettrodotti, radar, ecc) o di altre fonti inquinanti, previa verifica dell’ASL NA2 e dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” sulla sommatoria dei rischi ;

Cittadini Protagonisti
  • di vincolare l’istallazione di nuove antenne sulle aree del demanio comunale – escludendo ove possibile le proprietà private – destinando e vincolando i proventi derivanti dal suddetto utilizzo al controllo e monitoraggio ambientale; ed ove possibile e legittimo, addebitare le spese del detto controllo e monitoraggio anche a quelle esistenti ed a quelle da istallare sul suolo privato ;
  • di affidare all’ARPA-Campania una verifica degli impianti per la telefonia mobile, esistenti ed in progetto, al fine di fornire una prima seppur parziale panoramica dell’elettro-magnetismo sul territorio necessaria alle suddette Commissioni e Settori per completare il “piano particolareggiato per il posizionamento degli impianti di telecomunicazione e del monitoraggio di tutte le forme di elettromagnetismo” ;
  • di affidare il monitoraggio – h24 e su tutto il territorio comunale – delle antenne, radar, elettrodotti all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale o qualora non disponibile, ad altra istituzione certificata;
  • di garantire la massima trasparenza ed informazione ai cittadini in merito l’istallazione degli impianti di telecomunicazioni, attraverso manifesti ed il sito web del comune;
  • che i siti di ogni nuova antenna autorizzabile siano stabiliti previa consultazione del comitato “No Elettrosmog” e delle Associazioni ambientaliste presenti sul territorio;
  • di sospendere temporaneamente l’installazione di antenne e radar sul territorio comunale fino all’approvazione del suddetto piano e del relativo monitoraggio;
Autorizzazioni Bloccate In Caso di Inquinamento

  • di dare mandato agli uffici preposti annullare in autotutela le autorizzazioni rilasciate per l’installazione di antenne o radar in assenza di permesso a costruire secondo la Legge n. 259/2003 art. 87 per gli impianti con potenza efficace in antenna superiore a 20 W;
  • di confermare l’affidamento al Comando di Polizia Municipale, con la collaborazione del Nucleo Operativo Ecologico e gli opportuni strumenti, del controllo sulle istallazioni di antenne abusive;
  • che nel caso in cui i limiti previsti dalla normativa vigente siano superati e quindi sia presente un elevato inquinamento elettromagnetico sul territorio si rifiuti l’installazione di ulteriori impianti e si spengano quelli inquinanti;
  • di richiedere la bonifica degli elettrodotti inquinanti presenti sul territorio comunale facendoli installare sotto traccia al manto stradale;
  • di inviare la presente ai gruppi parlamentari affinché predispongano un’interrogazione al Governo al fine di bloccare la norma prevista all’art. 29 del “decreto sviluppo” in quanto lo spirito della norma è favorire una connettività al web più diffusa tuttavia dando “mano libera” alle compagnie telefoniche .
     
  • di costituire un apposito Sportello Ambientale per permettere alla cittadinanza di poter denunciare presenze ai antenne abusive, installate per mero lucro, sul territorio comunale

    Stop ai Radar: Non Aumenteranno di Numero e Potenza

  •  di non approvare l'installazione sul territorio comunale di nuovi siti dove sistemare nuovi radar. Di prevedere, all'interno dei siti già esistenti, che qualora ci siano nuovi radar da testare, essi abbiano una potenza inferiore a quella già esistente. Che in ogni caso il numero di radar presenti in città non sia superiore a quello già esistente alla data d'approvazione di questa deliberazione.
Un enorme risultato per i cittadini impegnati verso la risoluzione della problematica, per una terra seconda in Campania per aumento di malattie e morti tumorali soltanto ad Acerra, che però non può placare l'azione di controllo e di proposta portata avanti dal basso.

Adesso però bisognerà restare vigili per far sì che dalle parole, ora ufficializzate su carta, si passi ai fatti concreti data la reiterata predisposizione di politicanti locali (e quant'altro) di promettere tanto, deliberare troppo ma poi, nella sostanza, fare effettivamente troppo poco.

La battaglia, con l'unanime approvazione di punti attesi in città da tempo, dopo anni di disfatte è stata certamente vinta. Servirà ora impegnarsi al massimo (ognuno secondo le proprie possibilità, ruoli e competenze) per portare a casa anche il successo dell'intera guerra.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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25 Commenti:

Alle 18 settembre 2012 alle ore 10:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

200 - 250 persone. Questa è la bolgia ??

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 10:55 , Anonymous Anonimo ha detto...


Giuseppe Giulietti Ma siamo sicuri che la colpa delle malattie siano le antenne e non quello che ci mangiamo?! Secondo voi la frutta, i pomodori etc da dove viene? A me viene da pensare villa l'interno, grazzanise etc. Bene il controllo ma non facciamo passare il messaggio che le antenne provocano il cancro perchè non è dimostrato da nessuna parte.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 10:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Giulietti Villa Literno intendevo dire..

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 11:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

Provocano il cancro agli occhi: Fanno schifo a guardarsi tanto sono brutte!
Si buttano giù le case perchè deturpano il paesaggio e poi si consente di impiantare mostri del genere?
Si, perchè ciò che conta non è un tetto alle famiglie,
conta il SEGNALE!
Vorremo mica lasciare senza pluralità di scelta per la connessione, il colto e socialmente impegnato cittadino bacolese?
"Noi siamo di sinistra, siamo contro l'abusivismo edilizio però abbiamo bisogno di computer e cellulari apple per essere fashion e poi noi guardiamo solo La7, tiè!"

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 11:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Proponi un suicidio di massa o cosa?

A me le antenne fanno ridere.

Ci sono già segnali su quelle frequenze, se no la tim e altre non ti prendono. Dico questo perchè sono le frequenze che sono dannose, non tanto l'ampiezza, la forza del segnale.

Detto questo. Gira per il tuo appartamentino.
Router wirless
PC, anche più di uno
TV
Impianti elettrici
LED di standby sempre accesi in più televisori
Telefoni cordless
elettrodomestici
cellulari a valanga

ci preoccupiamo dell'antenna e non di avvicinare il cellulare all'orecchio nel momento di massime emissioni!!!

Quando saremo estinti... ci riterranno le generazioni più stupide e che combattevano le battaglie più futili dal bigbang ad oggi.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 11:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

..purtroppo cìè chi guarda sempre il bicchiere mezzo vuoto ...stavolta direi addirittura che si guarda l'orlo vuoto ...bellissimo articolo ottima chiusura e soprattutto un'evviva ai cittadini finalmente protagonisti, 250 + 1100 firme sono un numero di tutto rispetto.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 12:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Di onde elettromagnetiche siamo circondati...basta pensare al nostro router wifi ma anche a quello dei nostri vicini e vedi che diventa tutto il vicinato un microonde. Cellulari in quantità che utilizziamo senza auricolare...io direi che alla fine sempre meglio che il telefono abbia un buon segnale, perche quando il cellulare non prende aumenta il campo di emissione visto che deve cercare l'antenna che da il miglior segnale. Non possiamo farci niente ormai siamo nel 2012 e tutte queste tecnologie ci servono.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 13:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Serve il giusto non il bombardamento!
Hai detto bene, di onde elettromagnetiche siamo circondati,non solo fuori ma anche in casa,
quindi, perché aggravare la situazione?
Per permettere alla Wind di guadagnare di più?
E non mi rispondere che potendo scegliere tra più compagnie sono io che posso guadagnarci perché risparmio!
Meglio spendere qualche spicciolo in più e salvaguardare il territorio dalla brutture della modernità!
E pure la pelle,secondo me!

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 13:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

scusate,ma il con.re porfilio cera,ma nonà importanzza,zero porta zero.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 16:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Con un porta a porta firmerebbe un 3/4 della popolazione!
Sono più le persone che non vogliono le antenne che quelle che le vogliono.
La diffusione dell'informazione è ancora insufficiente!
E non tutti possono permettersi di partecipare a pubbliche assemblee!

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 16:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

C'è gente che lavora anche dopo le 7 di sera e mamme che non possono stare fuori casa fino a quasi mezzanotte!
I 250 erano in rappresentanza di!!!

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 16:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Scommettiamo che casa tua è ben distante dalle zone dove dovrebbero installare le antenne?
Perchè qualcosa mi dice che se la piazzano di fronte casa tua sarai ben felice pure tu di fare lo stupido e combattere per la tua salute!

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 17:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

la tua ignoranza non ha confini,il tuo ruffianismo non ha dignità...mettiti un ripetitore sulla tua di casa,semmai avessi un minimo di coraggio.Dal bing beng ad oggi tu neanche appartieni,spero e ti auguro una felice vita,per il resto non fartene un problema,perchè il tuo egoismo non appartiene alla salute ed hai problemi dei nostri concittadini.Rimani solo,che il silenzio ti parla,casaomai avessi un'anima.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 17:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

Scusate, ma il supermercato costruito sotto i cavi della alta tensione sullo scalandrone è lecito?
Ci siamo poi dimenticati di quanto è stato detto e scritto circa la cava di pozzolana?
o vogliamo a tutti i costi imputare che tutti i mali di questo paese debbano essere attribuiti ai radar?
Io aggiungerei, prima di dare sentenze o sparlare a vanvera cerchiamo di documentarci.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 17:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

sarei ben contento che si togliessero tutte le antenne, tutte!! vi sta bene

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 18:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

La verità è una sola:

che il consiglio ha svolto un buon lavoro;

Che la commissione per i quattro consiglieri presenti ha finalizzato questa delibera e ha posto le basi essenziali per il regolamento;

Che questo non riporta in modo fedele e autentico il lavoro che eletti del popolo hanno svolto, ma minimizza il tutto ai cittadini per poi risultare lo stesso blog e l'esponente presente in consiglio il fautore di tutto, putroppo i cittadini hanno verificato il giusto lavoro svolto dalla commissione e dall'amministrazione.

Comitato noblufbacoli

Peppino abitante dello Scalandrone

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 18:34 , Anonymous Anonimo ha detto...

OTTIMO LAVORO DELLA
COMMISSIONE ASSETTO DEL TERRITORIO COMPLIMENTI AL PRESIDENTE LARINGE E AI COMPONENTI TUTTI

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 20:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma vat kokk ruffian,si prorpio nobluff clubscalandrone Geppy lary,hahahaaha la verità che vi vendereste pure i figli pur di leccare questi padroni di pusillanime.peppino ti conosciamo,hai avuto qualcosa da Geppy il tuo caro amico ignorante...mah Presidente,manca della sua casa,perchè non sa leggere,ne parlare e tantomeno scrivere.vergognati Peppino e non ti dimenticare di quella ragazza di 13 anni morta con cancro leucemico da contaminazione dei radar,o ti sei dimenticato sullo scalandrone?perciò cuciti quella bocca ed abbi rispetto di chi è ha avuto il dolore,Geppy il tuo amico lo sà.

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 21:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma non ci fate ridere..complimenti mò gli diamo una medaglia

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 21:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ercole Mirabella

Questi per qualche"posto" a qualche fratellino o cognatino si vendono la pelle della gente !!!

 
Alle 18 settembre 2012 alle ore 21:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

la commissione ambiente non lavorava da mesi. la gente l'ha svegliata. ringraziamo anche il consigliere di finmeccanica

 
Alle 19 settembre 2012 alle ore 13:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

IO PARLO DELLA COMMISSIONE ASSETTO DEL TERRITORIO CHE NON HAI MAI AVUTO IL BISOGNO DI ESSERE SVEGLIATA (PERCHè è SEMPRE STATA FIN TROPPO SVEGLIA) ,NO DI QUELLA AMBIENTE CHE AVETE FATTO BENE A SVEGLIARE

 
Alle 20 settembre 2012 alle ore 09:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

nù facit sfastrià à ermann !!!

 
Alle 20 settembre 2012 alle ore 12:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

uè, bello, il supermercato dello scalandrone ricade nel territorio del principato di geppino, nel quale si seguono dunque leggi proprie

 
Alle 21 settembre 2012 alle ore 08:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

..."bing beng" ?!? addirittura quasi meglio del "tic-tac" di giggino a'purpetta !

 

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