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Il ruggito del LEONE in gabbia

Freebacoli: Il ruggito del LEONE in gabbia

lunedì 27 luglio 2009

Il ruggito del LEONE in gabbia


Leggendo l'art. 1 del Nuovo Codice della Strada, si apprende che:
La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato.
Esso si prefigge di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini anche attraverso una razionale utilizzazione del territorio; di migliorare la fluidità della circolazione.
Inoltre, secondo l'art. 12 della suddetta regolamentazione, l'espletamento dei servizi di polizia stradale spetta:
a) in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato;
b) alla Polizia di Stato;
c) all'Arma dei carabinieri;
d) al Corpo della guardia di finanza;
d-bis) ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell'ambito del territorio di competenza;
e) ai Corpi e ai servizi di polizia municipale, nell'ambito del territorio di competenza;
f) ai funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale;
f-bis) al Corpo di polizia penitenziaria e al Corpo forestale dello Stato, in relazione ai compiti di istituto.
E proprio in seguito a tali "bei propositi" che si è ritenuto opportuno rivolgersi al Comandante della Polizia Municipale di Bacoli per comprendere le reali condizioni in cui sono costretti a lavorare i vigili locali. Un "Comando" ricco di problematiche e di buchi operativi i quali, di certo, non contribuiscono ad assicurare un idoneo controllo dell'intero territorio bacolese.

"E' con entusiasmo e grande senso di responsabilità che assumo l'incarico di Comandante della Polizia Municipale della Città di Bacoli. La direzione ed il coordinamento del Corpo di Polizia Municipale è non solo motivo di crescita umana e personale ma rappresenta una sfida professionale stimolante. Sono essenzialmente due gli obiettivi che mi prefiggo di realizzare. In primo luogo responsabilizzare gli operatori sull'importanza del ruolo che la Polizia Municipale è chiamata a svolgere nella comunità locale. In una prospettiva di sussidiarietà l'operatore di Polizia Municipale rappresenta l'istituzione funzionalmente più vicina al cittadino, colui che prima di ogni altro è chiamato a comprenderne i bisogni e dare risposta concreta in termini di sicurezza e civiltà. Il secondo obiettivo è strettamente correlato al primo: ingenerare nei cittadini un senso di fiducia e rispetto nelle istituzioni e, quindi, di partecipazione e responsabilità."

Queste sono state le parole utilizzate dal Maggiore Marialba Leone nel giorno del suo insediamento durante un incandescente Consiglio Comunale, caratterizzato da proteste vibranti, urla e da sporadici applausi rivolti verso la neo-arrivata. Già quel giorno la comandante aveva percepito i sintomi di una situazione finanzianziaria al collasso. Di un'amministrazione lontana dalle reali esigenze della popolazione e di un sindaco che, dall'alto della sua patronale arroganza, continuava ad imperare nella speranza di rallentare la dissoluzione di un deserto che amava chiamare "città". Ma le verità sono altre: "Le criticità di questo Comando sono innumerevoli. Cerchiamo continuamente di essere presenti sul territorio ma, purtroppo, non abbiamo i mezzi a disposizione per il raggiungimento di questo obiettivo" . Nelle pause che cadenzano il suo discorso la Leone fa trasparire un' espressione di sconforto e di rabbia dinanzi a dei numeri che la dicono lunga sull'oggettiva situazione che ha l'obbligo di gestire al meglio: "Nel periodo invernale la mia squadra è composta da 35 unità (http://www.comune.bacoli.na.it/pm/index.asp?centro=organigrammapm.asp). Tra di esse però vi siamo anche io e il vice-Comandante, cap. Antonio Rimauro, che abbiamo compiti dirigenziali i quali ci obbligano a restare negli uffici. Inoltre, ben 11 vigili non hanno la possibilità scendere in strada a causa di problemi fisici. Di conseguenza, vi sono soltanto 22 unità capaci di effettuare il servizio in strada. E se pensa che- continua la responsabile del IX Settore- essi devono essere divisi in due fasce orarie distinte, capirà che ho a disposizione soltanto 11 vigili urbani per ogni fase lavorativa." Ma i guai, per la nostra Leone ruggente, non sono finiti qui poichè " di queste 11 unità disponibili, tra coloro che sono in ferie o che espletano altri tipi di controlli, solo 4 o 5 sono realmente utilizzabili per effettuare delle contravvenzioni. Servirebbe un'aumento di personale, che non è possibile a causa delle nuove disposizioni emesse dal ministro Brunetta (http://www.comune.cremona.it/PostCE-display-ceid-2880.phtml). Spero che il nuovo Commissario Prefettizio possa comprendere queste problematiche causate da una scellerata gestione da parte dell'amministrazione appena decaduta".

Dinanzi a tali sconcertanti dichiarazioni, non possiamo far altro che ammirare la rabbia di un'autorità locale, giunta da appena pochi mesi in questo piccolo paesello di Provincia. Un'ira soffocata da catene ricche di decennali deficenze economiche ed amministrative le quali, se da un lato limitano le sue azioni, dall'altro non riescono a frenare il suo veemente ruggito d'indignazione.

Al quale si accompagna anche il nostro....

Josi Gerardo Della Ragione

7 Commenti:

Alle 27 luglio 2009 alle ore 17:51 , Anonymous fabio ha detto...

Jo le parole di questo nuovo comandante sono apprezzabili. Ma le parole lasciano il tempo che trovano. Sono i fatti che fanno la differenza, e anche se imedita nel compierli la Leone deve ancora dimostrarne. Ultimamente mi sono giunte voci sull'operato del comandante non rassicuranti. Staremo a vedere se sono solo voci.
Per il resto la situazione del reparto vigili è quella che è : "na schifezz!!"

 
Alle 27 luglio 2009 alle ore 19:58 , Anonymous sasà ha detto...

spero che i prossimi candidati a sindaco inseriscano nei loro programmi queste problematiche con valide soluzioni non creando inutili libri dei sogni da raccontare al popolo-bue!

 
Alle 28 luglio 2009 alle ore 01:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Caro Fabio,
che il comando vigili sia una schifezza, lo ammette anche il comandente. La cosa importante è non fidarsi di assurde VOX POPULI tipicamente bacolesi. Noi abbiamo ascoltato e trascritto parte delle sue dichiarazione. Dati tutti testimoniati da carte alla mano.
Io mi fido delle carte e di ciò che vedo e per questo prima di criticare aspetto dei dati inequivocabili.

Josi Gerardo Della Ragione

 
Alle 28 luglio 2009 alle ore 11:24 , Blogger Unknown ha detto...

Ragà,

un noto detto recita:

"senza denari non si cantano messe!"

Quindi, possiamo solo sperare che il bilancio del nostro amato comune, possa migliorare in futuro, con un'amministrazione più responsabile.

 
Alle 29 luglio 2009 alle ore 11:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il BILANCIO del Comune è stato ridotto allo SFASCIO dall'assessore Roberto Laringe, che ha avuto questo ruolo a Bacoli (con totale incapacità e inefficienza amministrativa) ininterrottamente negli ultimi 10 anni (dal 1999 al 2009)!!!! Vengano fuori le RESPONSABILITA' di questo DISASTRO contabile in cui ci ha portato Coppola e la sua (sconcertante) amministrazione !!!!

Sara Lucci

 
Alle 30 luglio 2009 alle ore 14:48 , Anonymous Anonimo ha detto...

e chi ha sbagliato deve pagare!non solo politicamente ,ma anche economicamente,magari con un bel "centro benessere" a Baia!

 
Alle 30 luglio 2009 alle ore 21:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Grazie Imperatore! Grazie a te e ai tuoi sudditi!

 

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