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“E’ Impossibile Toccare le Concessioni delle Spiagge”, Schiano Parla di “Legge” Senza Neanche Conoscerla - VIDEO

Freebacoli: “E’ Impossibile Toccare le Concessioni delle Spiagge”, Schiano Parla di “Legge” Senza Neanche Conoscerla - VIDEO

lunedì 22 agosto 2011

“E’ Impossibile Toccare le Concessioni delle Spiagge”, Schiano Parla di “Legge” Senza Neanche Conoscerla - VIDEO

schiano 2“E’ un fatto contro legge. E legalmente e poco possibile, cioè quasi impossibile, del tutto impossibile inficiare qualsiasi tipo di operazione a meno che non abbiamo un piano utilizzo arenili e si arrivi alla scadenza naturale del contratto”, questa è la risposta del Sindaco di Bacoli a un giornalista di Quarto Canale quando gli rammentava, nel corso del mese di luglio, di essere stato accusato di non far rispettare il 20% di spiagge libere (e tante altre norme come i 5 metri di battigia libera, la pulizia delle spiagge e l’accesso libero ndr).

Sia chiaro non è solo questa la risposta, non poteva mancare di certo il solito scarica barile tipico dei “politici” di “spessore” come lui, dicendo che tale situazione è stata ereditata dalla precedente amministrazione.

Peccato che il consiglio comunale sia composto per due terzi dai consiglieri della passata amministrazione, ma ahimè è dura da capire questi sono conti che solo chi ha vinto il Pulitzer per la matematica può fare.

Intervista a Ermanno Schiano

- Quarto Canale -

Detto ciò avete presente il “Regolamento per la gestione del demanio marittimo” del Comune di Bacoli? Bene a Bacoli accade esattamente l’opposto.

Infatti leggendo i vari punti spicca proprio il 19esimo che parla decadenza della concessione per vari motivi, eccone alcuni:

b. per mancato utilizzo o per cattivo uso della concessione;
d. per omesso pagamento del canone;
f. per inadempienza degli obblighi derivanti dalla concessione o imposti da norme di leggi o di regolamenti;
g. qualora sia abusivamente occupata un’altra area del demanio marittimo o vi siano eseguite opere non autorizzate

Mentre l’articolo 18, in modo ancor più lapalissiano, rileva che la revoca della concessione può essere effettuata nei casi seguenti:

a. specifici motivi inerenti al pubblico uso del mare;
b. perché in contrasto con il piano comunale di utilizzo del demanio;
c. per altre ragioni di pubblico interesse, con provvedimento motivato dell’A.C.
d. la revoca non dà diritto ad indennizzo
e. nel caso di revoca parziale si procede ad una corrispondente riduzione del canone

A questo link potrete trovare l’intero regolamento http://www.comune.bacoli.na.it/pagine/bancadati/regolamdemanio.pdf

Infatti utile ricordare che solo pochi giorni fa quei “faziosi” della capitaneria di porto e della polizia municipale hanno fatto multe ai lidi privati per il mancato rispetto di alcune norme (http://freebacoli.blogspot.com/2011/08/blitz-di-capitaneria-e-polizia.html).

Ora non dico di che il comune di Bacoli, di cui Ermanno Schiano pare sia sindaco, debba far rispettare il regolamento in tutto e per tutto fin da subito ( ma neanche nel 2015 quando scadrà, guarda un po’, il suo mandato elettorale) ma di iniziare un po’ alla volta di prenderne confidenza. Inizialmente prima si rispettano i 5 metri di battigia, domani la pulizia degli arenili, la settimana prossima l’accesso libero e gratuito e cosi via.

Un po’ alla volta senza fretta, o per lo meno può iniziare a leggerselo sul nostro sito, di cui ha dichiarato in consiglio comunale di essere lettore. Anche ciò sarà pur sempre un inizio.

Intervista a Josi Gerardo Della Ragione

- Quarto Canale -


Antonio Carannante
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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17 Commenti:

Alle 22 agosto 2011 alle ore 13:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Cà l'unica cosa veramente impossibile è che questo faccia veramente il sindaco

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 15:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Wanda Ranieri
ma la data di scadenza qual'e'? mi pare che dal videno non si evince

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 15:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Qui vale la legge del più forte!

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 16:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

un consigio...torna a fare il dottore !!!

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 18:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vincenzo Di Meo
PER IL PDL VALE LA LEGGE DEL PIU' FORTE, DI CHI HA PIU' SOLDI E DI CHI HA PIU' POTERE. PER LORO NOI COMUNI MORTALI NON CONTIAMO NULLA MA NON HANNO CAPITO CHE PRESTO ANDRANNO A CASA CON TUTTA LA LORO CLIENTELA

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 18:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

ERMANNO, TU PUOI FARE TUTTO, TRANNE CHE IL SINDACO. NU SAJ NEMMEN PARLA' SIEND A ME VA T KOK.

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 19:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Che magra figura per tutta la città avere un Sindaco che non sa mettere insieme due parole in italiano...

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 22:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

Grazia Spada
si ma tutte queste concessioni ki le ha date a discapito delle spiagge libere?

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 01:03 , Anonymous Ciro Ceneri ha detto...

….questo video…è una testimonianza dell’illegalità che si consuma alla luce del sole…spudoratamente … della serie…“Quis custodiet ipsos custodes?” (Chi sorveglierà i sorveglianti stessi?). Notate bene che chi è garante della legalità non solo non fa rispettare la Legge ma per primo la vìola e la utilizza come strumento repressivo, quando gli conviene e gli fa comodo …insomma uno di quei casi impuniti tipici della trasmissione REPORTER.
….passo al dunque …il Sindaco ha dichiarato che le aree relative ai lidi militari non sono giurisdizionalmente di competenza del Comune di Bacoli e sono peraltro aree di manovra di competenza del Ministero della Difesa..….vero (Decreto dirigenziale – Regione Campania n. 238 del 30 dicembre 2009 – Approvazione elenco delle aree demaniali marittime e del mare territoriale di preminente interesse nazionale…..) ….il cito decreto pubblicato sul BURC a gennaio 2010 precisa, tra l’altro, che dette aree di interesse Nazionale ..sono per destinazione d’uso…(come da relative insegne presso i lidi Militari) “Basi logistiche per corsi di sopravvivenza”…insomma stiamo parlando di ZONE MILITARI CHE DOVREBBERO ESSERE RECINTATE CON FILO SPINATO --- peraltro dalle relative mappe catastali --- fino alla battigia…
Il punto è questo …se quelle sono aree militari ..e non sono concessioni balneari….perchè l’anno scorso tutti i lidi militari hanno tirato in ballo l’Ordinanza del Comune di Bacoli n.192 del 20/06/2007 ?....conveniva !! (nessuno ha notato che quest’anno detta Ordinanza è scomparsa dalle bacheche compreso i relativi avvisi in spiaggia, circa il rispetto della fascia dei 5 mt. dalla battigia ???…e che essi lidi militari oggi sono i primi trasgressori di tale ordinanza, in primis circa il rispetto della fascia dei 5 mt. dalla battigia ?)….. era oramai radicato negli anni l’uso e consuetudine che le aree dedicate alla libera balneazione erano quelle dietro ….”la famosa corda” una pacifica convivenza tra servizi e privilegi balneari per i militari e libera balneazione dall’altro …l’unico modo per favorire i sopraggiunti interessi privati ….era quello di usare la Legge (in questo caso il Sindaco non puo fare da scarica barile con le vecchie amministrazioni infatti è lui sta apportando dei radicali cambiamenmti di fatti sull'utilizzo delle spiagge....nel verso che conviene) …..ma solo per il verso della convenienza…difatti la Legge non è stata tirata in ballo né per far rispettare il Regolamento del Demanio Marittimo del Comune di Bacoli né tantomeno per far rispettare la destinazione d’uso dei lidi militari……. Quis custodiet ipsos custodes (Forze dell’ordine - tutte compreso capitaneria di porto e forze armate - amministrazione comunale – Sindaco).....quello che dobbiamo chiedere con forza è il ripristino " della corda".....altrimenti parola alla magistratura ..

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 09:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ciro Ceneri ‎
....quest'uomo è un politico alla vecchiamaniera...la sa lunga ...dice che lui ..la sua amministrazione..ha ereditato questo stato di cose ma non è così...le cose sono peggiorate in spiaggia da quando è arrivato lui----avette memoria di Sindaci contestati per la mancanza di spiagge libere ??

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 09:51 , Anonymous Anonimo ha detto...

sindaco sei un "berluscones", un racconta frottole
bugiardo. onora la tua terra: dimettiti!

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 11:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

...le leggi vanno interpretate...la lingua italiana, anche...

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 18:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

MìChele Scotto Dì Carlo
poveri noi siamo rovinati... non ci sono parole.. haime'al peggio non ce mai fine... ormai i gestori si sono impossessati anche del mare mettendo le reti x tracciare i confini.. solo qua' si vede qualcosa di simile... anche il fatto che non si rispetta i limiti di tenere 5 metri liberi del bagnoasciuga.

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 18:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Lombardi
Schiano .. PEKKé hahahaha

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 19:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Maria Pia Colandrea
appena tornata dalla Basilicata lato Tirreno: lidi stracolmi di gente MA ASSOLUTAMENTE RISPETTATI I 5 METRI DEL BAGNASCIUGA ( dove tante persone si stendevano con l asciugamano) E IL 20 % DI SPIAGGIA LIBERA ....(a proposito ...si può ancora firmare ????? che rabbia !!

 
Alle 26 agosto 2011 alle ore 11:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

VI do l'ultima sulle Spiagge.
Ieri 25/8 alle ore 18:30 sulla spiaggia della Marina i residenti sono stati allontanati e chiuso lo spazio riservato a loro per evitare disordini da parte di persone che avevano dato fastidio in mattinata. Dopo un controllo da parte dei Carabinieri e' risultato che questi facinorosi non erano residenti.E' mai possibile che io cittadino di Bacoli non ho il diritto di stare sulla spiaggia per un paio d'ore? A chi bisogna rivolgersi per abbattere questo monopolio camorristico e far rispettare la legge?
Stefania.

 
Alle 27 agosto 2011 alle ore 19:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

carissimi tutti,
non dimenticate che le spiagge a bacoli sono solo una (e forse non la più importante!) risorsa del territorio, il quale ultimo va assolutamente preservato da ulteriori attacchi ; perciò si dovrebbe pensare ad un sistema selettivo che consenta l'arrivo sulle spiagge solo a chi ha ben presente che questa zona è un patrimonio delicato

èc possibile raggiungere lo scopo in maniera democratica e non coercitiva, basterebbe VIETARE l'accesso delle auto private, offrendo a costi accettabili un servizio integrato di parcheggio & navetta...moltissimi piecori abituati a parcheggiare praticamente sulla spiaggia, lasciando monnezza, arricchendo solo pidocchiosissimi posteggiatori e fottendosene alla grande di siti archeologici, storia e tradizioni, dirotterebbero su licola-castelvolturno-mondragone...sai che sfaccimma e'perdita...in compenso, ne guadagnerebbero tutti i bacolesi in termini di presenze qualificate e relativo reddito da attività collegate, nonchè gli utenti stessi...ma ci arriveranno mai a questo, i caraoni, i simoni, le pignazzelle, i geppini, nonchè i derelitti che li votano in cambio di miserabili promesse, peraltro quasi mai mantenute ?

 

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