Diritto di Prelazione, A Protestare è il Circolo Nautico “Mare Nostrum”: Iannuzzi Pensa Solo al Profitto e Dimentica la Legalità

La Redazione di Freebacoli pubblica di seguito una petizione popolare protocollata nei giorni scorsi dall’associazione “Mare Nostrum” al protocollo ufficiale del Comune di Monte di Procida.

Il testo della stessa, rivolta direttamente all’attenzione del sindaco Franco Iannuzzi, ha ad oggetto la delicatissima e controversa questione relativo al subentrato “diritto di prelazione” che ha interessato coloro che risultano essere assegnatari di posti barca nella “Darsena dei Pescatori”.

Nota dura, e che preannuncia anche possibili ricorsi legali, che evidenziano la serie di incongruenze ed ingiustizie normative e sociali che tale dispositivo improvviso, utile per rimpinguare le vuote casse comunali, porta con sé.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Spett.le COMUNE DI MONTE DI PROCIDA
Nella persona del Sindaco
Del Responsabile del settore VIII
c/o Residenza Municipale MONTE DI PROCIDA (NA)
C.C. - Web Media

Lettera di Protesta

Oggetto: Assegnazione dei posti barca nella “Darsena dei Pescatori”, al Campo Boe e ai Pontili. Delibera C.C. n. 186 del 15.9.2011. Istituzione del diritto di prelazione . Lettera di Protesta.

Egregio Sig. Sindaco,

le invio questa nota in nome e per conto dei soci del Circolo Nautico “ Mare Nostrum” e dei cittadini di Monte di Procida che la sottoscrivono sicuro di trovare in Lei l’attenzione necessaria nel cercare di migliorare la qualità della nostra vita, i servizi e le prestazioni in tutti i settori .

Con riferimento a quanto in oggetto, con la presente si rappresenta quanto segue.

La delibera in oggetto e le nuove tariffe di ormeggio, con l’aggiunta del costo del diritto di prelazione, fanno lievitare notevolmente i costi di attracco nel porto di Acquamorta creando un generale malcontento tra i diportisti.

Il balzello del diritto di prelazione oltre a gravare come costo aggiuntivo, là dove tutti gli assegnatari attuali dovessero esercitare il loro diritto di prelazione, lede :

- il diritto di quanti aspiravano a trasferirsi su un ormeggio diverso da quello occupato ( per esempio : dalle boe ai pontili )
- l’eventuale riduzione dei costi di quanti titolati a un ormeggio in darsena e che attualmente si trovano ai pontili.
- e nega la possibilità a quanti non ancora assegnatari di poter concorrere nell’assegnazione di un qualsivoglia ormeggio.

Se questa amministrazione e l’ufficio preposto ritengono legittimo e legale l’uso dello strumento della prelazione, non si capisce perché questo debba essere riconosciuto come un diritto a pagamento aggiuntivo.

Il difficile periodo economico, che vede colpire pesantemente il reddito delle famiglie, avrebbe dovuto frenare i desideri "di mercato" dell'amministrazione comunale che Lei presiede rifiutando la logica del puro profitto anche considerando che per noi cittadini montesi la barca ha sempre rappresentato l’unico mezzo per vivere il mare che ci circonda.

Nello specifico,vogliamo ricordare che, questo Comune con delibera di Consiglio n. 34 del 5.11.2009, ha approvato il Regolamento per la gestione della concessione del porto di Acquamorta.

Nello stesso Regolamento – che disciplina, tra l’altro, i criteri di assegnazione dei posti barca nella Darsena dei Pescatori, al Campo Boe e ai Pontili – è previsto, testualmente, che “L’assegnazione dei posti barca avverrà attraverso la pubblicazione di appositi bandi a cura del Servizio Demanio” e che “I bandi non potranno discostarsi dalle prescrizioni presenti nel seguente Regolamento” (art. 5).

Tuttavia, con la recente delibera di Giunta Comunale n. 186 del 15.9.2011, pubblicata all’Albo Pretorio del Comune in data 21.09.2011, si darà “luogo alle assegnazioni degli ormeggi per il biennio 2012-2013 attraverso riconoscimento, entro il termine utile stabilito dall’ufficio preposto, del diritto di prelazione dietro pagamento dell’importo indicato nel deliberato da parte dei già assegnatari”.

Risulta quindi evidente che la deliberazione in oggetto è presa in contrasto con lo stesso Regolamento dove si recita che l’assegnazione dei posti barca deve avvenire – previa formazione di una graduatoria ed in virtù di una procedura concorsuale.

Occorre precisare che, com’è noto, la prelazione viene comunemente definita come diritto di essere preferiti nella conclusione di un contratto, a parità di condizioni.

Si sottolinea ancora la disparità di trattamento dei titolari di ormeggio superiore ai nove metri che vede penalizzati i residenti nei confronti dei non residenti .

Questi ultimi possono godere di un posto auto gratis e che , considerando il costo giornaliero cui erano gravati nell’anno in corso, vedono ridursi notevolmente il costo annuo dell’ormeggio.

Pertanto

per evitare di compromettere, a seguito di eventuali ricorsi legali, gli ormeggi del prossimo anno,

Le chiediamo di valutare il ritiro in regime di autotutela della deliberazione di Giunta Comunale n. 186 del 15.9.2011 pubblicata all’Albo Pretorio del Comune in data 21.09.2011 . Riconoscere la possibilità che le eventuali somme già incassate, sotto forma di diritto di prelazione, siano considerate come anticipo del canone di ormeggio o il rimborso delle stesse.

Nel ringraziarla per l’attenzione che vorrà dare a questa nota Le chiediamo altresì, ai sensi di legge, una risposta scritta entro 30 giorni. Ci sia inoltre comunicato il nome del responsabile del procedimento amministrativo che eventualmente scaturirà dalla presente richiesta perché sia fatto salvo il diritto di agire per la tutela dei propri interessi e diritti, nelle sedi e con le modalità previste dalla legge.

Distinti saluti.

Monte di Procida lì, 10.10.2011
Ing. Pio Anzalone
Circolo Nautico Mare Nostrum
e-mail : pioanzalone@libero.it
Alla presente si allega elenco dei firmatari.

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postato da Freebacoli @ 16:03