This page has moved to a new address.

“La Crisi è delle Banche, Il Futuro Nelle Scuole”, Liceo Seneca Scende in Piazza - FOTO

Freebacoli: “La Crisi è delle Banche, Il Futuro Nelle Scuole”, Liceo Seneca Scende in Piazza - FOTO

sabato 19 novembre 2011

“La Crisi è delle Banche, Il Futuro Nelle Scuole”, Liceo Seneca Scende in Piazza - FOTO

image 17 novembre, giornata internazionale dello studente: i giovani di tutto il mondo scendono in piazza per rivendicare il loro diritto allo studio, pronti come quel giorno del 1973, quando gli studenti che protestavano nel politecnico di Atene furono travolti da un carro armato, a lottare contro chi vuole ostacolare il loro futuro, senza arrendersi.

Mai come oggi, quando l’avvenire degli studenti è così incerto, la partecipazione è stata notevole e la resa incondizionata.

imageMentre si trova una soluzione ai problemi al Governo e quando l’Europa chiede di fare ulteriori sacrifici i giovani non stanno fermi a guardare e si mobilitano.

Si scende per le strade gridando ai politici, alle banche, al mondo intero che a prescindere da chi stia a potere, destra o sinistra che sia, non si arrenderanno e non accetteranno mai di pagare la crisi causata dai padroni e dai capitalisti.

image A questa lotta si è unita il liceo di Bacoli , il liceo Lucio Anneo Seneca. I ragazzi del liceo guidati dal Collettivo studentesco recentemente creato, mobilitatisi in massa, dicono anche loro di no, no a questo stato di cose, no alle conseguenze della crisi economica che di qui a poco tutti noi pagheremo.

Così si conclude un’altra giornata di lotta, un altro giorno in cui viene ribadito che il futuro è nostro e nessuna banca potrà mai togliercelo. Il corteo dopo aver paralizzato la città di Napoli, penetrando nella zona rossa, presso gli uffici della Regione, si scioglie a Piazza Plebiscito con la promessa di non fermare la protesta fin quando non sarà garantito un futuro concreto ad ogni studente.

Antonio C.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

FOTO: Tratte dal gruppo Facebook “Collettivo Seneca Autorganizzato

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page