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Balneazione Vietata all'Ex Piranha, Travi Pericolose Sul Fondale: Parte la Bonifica - FOTO

Freebacoli: Balneazione Vietata all'Ex Piranha, Travi Pericolose Sul Fondale: Parte la Bonifica - FOTO

giovedì 30 agosto 2012

Balneazione Vietata all'Ex Piranha, Travi Pericolose Sul Fondale: Parte la Bonifica - FOTO


Mercoledì 29 agosto, su richiesta dell’ Ufficio Locamare di Baia e dell’Ufficio Demanio del Comune di Bacoli è stata rimossa dai fondali marini di Miseno una trave di ferro ad U piantata sul fondo e sporgente della sabbia per circa mezzo metro, con grave pericolo per l’incolumità dei bagnanti e di tutti i frequentatori dell’area.

L’area è quella a sud della base logistica della Guardia di Finanza, prospiciente l’ex complesso Piranha, al cui abbattimento sono presumibilmente dovuti i succitati reperti

Ricordiamo che lo stabilimento balneare abusivo «El piranha», in funzione dal 1982 al 2004, sorgeva appunto sulla baia di Miseno,  vicino all’antico  porto romano e ai ruderi di una villa romana sul mare, ed in prossimità del Comando della Guardia di Finanza.

Colosso Abusivo Abbattuto, Restano le Macerie

Dopo un contenzioso di molti anni, la Regione Campania eseguì il decreto di abbattimento emesso dal tribunale. Tra le opere abusive abbattute c’era anche un pontile.

Alla demolizione presenziarono, tra gli altri, l’allora  presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, l’assessore regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari, l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Napoli, Francesco Borrelli e i rappresentanti della capitaneria di porto e delle forze dell’ordine.

L’abbattimento del Piranha avrebbe dovuto costituire una svolta epocale nella lotta all’abusivismo e si ipotizzò il recupero dell’area, di enorme valore storico e ambientale, con riconversione a parco pubblico. L’allora Ministro all’ Ambiente, Pecoraro Scanio così tuonava: «Si tratta di un momento importante per la tutela dell'ambiente del paesaggio e per affermare con forza la legalità nella nostra Regione».

Sono passati 5 anni e la situazione attuale, sia dell’area, sia della lotta all’abusivismo, sia della legalità in generale, è tristemente sotto gli occhi di tutti. Qualsiasi commento in merito sarebbe perciò superfluo.

Parziale Bonifica dell'Area Ma Restano i Pericoli

Tornando all’operazione di volontariato del 29 agosto 2012, questa è stata coordinata dalla Guardia Costiera di Baia e dalla Protezione Civile Provincia di Napoli ed è stata eseguita dalla Ditta Marine Sub con l’ausilio di alcuni cittadini del Poggio.

La zona è oggetto dell’Ordinanza n. 65/2012 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli datata 25 agosto 2012, di cui riportiamo copia, che vieta la balneazione, la navigazione, l’ancoraggio nonché ogni altra attività marinara, di superficie o subacquea nello specchio acqueo circolare incentrato nel punto di coordinate: Lat 40°47’337”N – Long 14°04’859”E e raggio di 20metri.

Purtroppo con tale bonifica non è stato possibile rimuovere tutte le cause di pericolo perché, ispezionando l’intera area circostante , come mostrano le numerose foto scattate in tale occasione, sono state rinvenute molte altre putrelle, spesso in parte semiaffondate nella sabbia, alcune delle quali piegate ad angolo retto, con spunzoni spesso rivolti verso l’alto, altre saldate tra loro, e catene, in parte rese taglienti dall’usura della ruggine, che costituiscono senza alcun dubbio grave pericolo a tutti i frequentatori della zona.

Pertanto ci si augura che l’area possa al più presto essere oggetto di una ispezione e di una bonifica ben più radicale di quella che può consentire una semplice azione di volontariato e su questo, essendo ormai a conoscenza del problema, vigileremo e cercheremo, come usualmente facciamo, di apportare il nostro contributo fattivo.

Nel frattempo l’ordinanza continua ad essere in vigore e tutti gli interessati sono pertanto invitati per il momento a non accedere, sia a nuoto sia in barca, alla suddetta area.
CLICCA QUI per visualizzare tutte le foto
Alessandro Parisi
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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12 Commenti:

Alle 30 agosto 2012 alle ore 12:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

mamma mia ogni giorno se ne sentono di nuove....monnezza dappertutto...ma vuless sapè..se in india stanno meglio di noi...sicuramente si.....

 
Alle 30 agosto 2012 alle ore 12:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

dovete far bonificare manualmente dai responsabili sia politici che vecchi proprietari del lido

 
Alle 30 agosto 2012 alle ore 15:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

Gilda Di Bonito
sperando facciano presto

 
Alle 30 agosto 2012 alle ore 16:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Attilio Quaranta
Bisognerebbe rintracciare Bassolino che venne in pompa magna a Bacoli... e chiedergli dov'è il parco promesso?

 
Alle 30 agosto 2012 alle ore 16:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

Penso che questa storia della bonifica, sebbene vera, sia solo un pretesto per chiudere uno dei pochi tratti di spiaggia libera rimasti tali. Quest'anno un sacco di gente (soprattutto locale) è andata a fare il bagno lì e, se non sbaglio, lo specchio acqueo è già stato dato in concessione ai miticultori. Di fianco alla spiaggia c'è stata la recente apertura di un parcheggio da parte di un "imprenditore" di bacoli con figlio consigliere comunale (non so se attuale o del recente passato) ...2+2 fa sempre 4.

 
Alle 30 agosto 2012 alle ore 21:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Magnone
Ma evidentemente le travi ed altro materiale ferroso che si trova sui fondali da chi è stato abbandonato ? Forse dalla ditta che ha eseguito la demolizione ? se così fosse perchè non viene convocata ed obbligata a rimuovere i pericoli senza
alcun costo per la comunità ?inoltre perchè dopo 5 anni quella vasta zona non viene recuperata a vantaggio dei cittadini? se si riuscisse a creare dei giardini pubblici in riva al mare o una spiaggia supplementare libera da gestori per i cittadini che non possono permettersi spese eccessive,e se il tutto si allargasse dove sta la Guardia di Finanza?cioè se anche quella parte di Miseno fosse restituita ai cittadini invece di essere un parcheggio per le vedette della Finanza abbandonate? Ma forse sono stato un poò eccessivo con le domande e i quesiti,basta così.

 
Alle 31 agosto 2012 alle ore 08:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

bassolino pompa (prima) e magna (dopo)

 
Alle 31 agosto 2012 alle ore 09:38 , Anonymous Born in Bacoli ha detto...

la nota piu' dolente a commento di quest'ultima "trave" nell'occhio e che in proprio in quello spazio c'e, con grossi sforzi una società sportiva che fa un po' di sport quale la canoa-polo.
Vorrei propiziare agli amminstratori di fare 1 cosa, 1 cosa sola.
Impegnarsi da questo momento fino a loro ultimo giorno di governo di interessarsi ai ragazzi, ai propri figli, facendogli fare un po' di sport o qualsiasi attivita' ludica PUBBLICA, affinche' sti' giovani nelle migliori delle ipotesi non diventino apatici o peggio ancora,prossimi amministratori di questo paese senza senso.

 
Alle 31 agosto 2012 alle ore 10:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Raffaele Cardamuro Andassero a vedere l'abuso della famiglia Iervolino

 
Alle 31 agosto 2012 alle ore 16:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Lombardi tramite

‎'lo stabilimento balneare abusivo «El piranha», in funzione dal 1982 al 2004, sorgeva appunto sulla baia di Miseno, vicino all’antico porto romano e ai ruderi di una villa romana sul mare, ed in prossimità del Comando della Guardia di Finanza' ora spiegatemi come ciò sia possibile per 22 anni..

 
Alle 15 settembre 2012 alle ore 11:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

allora...avranno anke sbagliato le persone ke gestivano il complesso turistico....ma ora ditemi cosa è cambiato dall'abbattimento ad oggi...spiaggia abbandonata,rifiuti dappertutto,un degrado sociale....e vi permettete pure di giudicare
l'abusivismo di el pirana????era un posto stupendo...basta ke se lo prendeva in gestione il comune e tutto si sarebbe risolto...ora cosa vi ritrovate lì????ma contenti voi bacolesi di questa scelta,contenti tutti!!!ma ke costruissero qualcosa d'importante al posto di quel posto tutto abbandonato da anni!!!!!!pensate a quante entrate economike ci fossero state al comune se nn c'era stato l'abbattimento di tutto qusto!!!più servizio alla gente,più posti barca,più turismo!!!!!vi siete fatti scappare un'occasione d'oro!!!!scemi!!!!!!!!!!!

 
Alle 15 settembre 2012 alle ore 11:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

era stato abbattuto perkè era abusivo e sorgeva sui resti romani???e adesso la gente che fa???dove sta???sempre lì,vicino ai resti romani!!!!!!!!magnano e rimangono i rifiuti lì!!!!e si avvicinano sempre più alla costa!!!invece quando sorgeva el pirana,noooooooo "i resti romani"!!!!!!!!!!!!!!!!si rovinano,si distruggono!!!!!!e vi sta bene ke infondo al mare ci siano rimasti ancora travi e quant'altro...questo vi meritate!!!!!!!!!avete abbattuto???e costruite qualcosa di utile per la gente ke nn solo vi porta economia ma ha dovuto pagare anke il ticket per entrare...ma stiamo skerzando???????vogliono vedere l'abusivismo e vogliono fare i paladini della giustizia????e andassero a vedere prima i politici e la gente del vostro paese ke avadono pure le tasse per mettere una barca a mare!!!ma nn di poco...quindi tutti questi eroi ke vogliono la giustizia andassero prima a vedere le altre cose e poi parlate!!!!!!!!ke tristezza.....è questa la vera ingiustizia!!!!!!!!!

 

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