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Turismo, Calo di Visite del 50%: Nei Campi Flegrei Aumentano Disoccupazione ed Emigrazione

Freebacoli: Turismo, Calo di Visite del 50%: Nei Campi Flegrei Aumentano Disoccupazione ed Emigrazione

lunedì 20 agosto 2012

Turismo, Calo di Visite del 50%: Nei Campi Flegrei Aumentano Disoccupazione ed Emigrazione


Flop turismo nei Campi Flegrei, dal Parlamento durissime critiche alla politica locale: visite in calo del 50% in dieci anni.

Sono impressionanti i numeri rilasciati dai funzionari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che certificano sia il crollo d’interesse per l’archeologia flegrea che la marea di denaro giunta dalla Comunità Europea.

A nulla sono valsi oltre 300milioni di euro per rimettere in carreggiata il motore principale dell’economia del “campi ardenti”.

Percentuali lapalissiane documentati giorni fa anche da un articolo del quotidiano cartaceo “Il Mattino” con cui si pone la luce dei riflettori sul nuovo “caso campi Flegrei”, lì dove il turismo non solo tende a diminuire ma, addirittura, a dimezzarsi drasticamente.

I Dati del Ministero
Secondo i funzionari del Mibac, dal 2001 al 2011 le presenze nei siti flegrei si sono ridotte del 50% mentre nel resto della Campania è avvenuto l'esatto opposto, con zone che hanno saputo mettere a reddito le proprie ricchezze accompagnando ad opere di riqualificazione anche dei piani di gestione in grado di dare e produrre lavoro.
Operatività mai verificatosi lungo la costa flegrea, e soprattutto presso le splendide terre di Pozzuoli e Bacoli, città con il maggior bagaglio artistico ed archeologico di tutta l’area flegrea.

Chiari ed indiscutibili i colpevoli di un fallimento spaventoso che, dopo un fiume di denaro scorso senza tregua verso il Sud Italia, adesso lasciano alle popolazioni locali soltanto siti mal mantenuti e privi di un serio progetto organico che li trasformi da oggetti ornamentali in valvole di sviluppo.

I Colpevoli: Politica Fallimentare

Dall’assenza della Soprintendenza, all’inconcludenza dell’Ente Parco Campi Flegrei, sino a giungere all’incapacità ed alle malversazioni della politica locale capace, in dieci anni, di distruggere ogni speranza di futuro.

Tra Bacoli e Pozzuoli si fa fatica a contare su una sola mano i periodi di transizione tra un elezione all’altra, traghettati alla meno peggio da commissariamenti prefettizi.

Tanto per fare un esempio, solo la città di Bacoli (con una comunità di 27mila persone) ha visto dal 2002 ad oggi ben tre commissari ovviamente delegati unicamente alla gestione dell’ordinario.

Un’ulteriore stoccata alla “mala-politica” del comprensorio flegreo è riservata addirittura dalla senatrice Daniela De Feo, esponente di spicco del Popolo della Libertà.

Il PDL Nazionale Attacca i Suoi "Figliocci" Flegrei

“Mi sono spesso occupata della "questione Campi Flegrei" con una serie di interrogazioni parlamentari che mi sono costate persino la minaccia di una azione penale contro di me da parte della soprintendente Teresa Elena Cinquantaquattro - sostiene la senatrice, componente della commissione cultura - Gli albergatori flegrei hanno ragione a puntare l'indice contro la cattiva gestione, anche politica, dimostrata in questi anni. Bisogna cambiare strategia e chiedo al governo Monti di istituire una sovrintendenza specifica per i Campi Flegrei, separata da quella di Pompei, che si concentri sui tanti siti di cui è ricca la zona”.
Ma l’affondo non termina in poche battute: la De Feo, difatti, fa appello alla Corte dei Conti affinché faccia chiarezza sulla gestione dei fondi europei.
“Contrariamente a quanto si dice, le risorse economiche per tutela e conservazione di questo patrimonio non sono mai mancate, come sottolinea un'indagine della Corte dei Conti - scrive la senatrice nell'atto parlamentare - Secondo i giudici nel 2007 sono stati spesi 165mila euro e 266mi1a euro nel 2008 per manutenzione ordinaria a fronte di giacenze di cassa provenienti anche dalla bigliettazione di 98 milioni di euro (2007) e 74 milioni di euro (2008). Oggi, secondo fonti sindacali, in cassa ci sarebbero almeno 50 milioni di euro. Attendiamo la risposta urgente del governo su questa azione di de-valorizzazione”.

Bisogna Ripartire da Chi è Stato Costretto ad Emigrare

Un crollo trasversale su cui quindi pesa come un macigno quanto “non-fatto” per la comunità da chi aveva l’onore e l’onere di rappresentare le popolazioni locali verso un futuro di prosperità.
Perché oltre al disfacimento del patrimonio archeologico nostrano a mancare, ad oggi, è anche una rete di collegamento tra i siti d’interesse.

E se alcuni progetti sono rimasti su carta (basta immaginare la fantasmagorica bretella che doveva collegare, passando per “Cappella Vecchia”, il lago Miseno con il bacino lacustre ed inquinato del Fusaro), altri risultano essere dei cantieri aperti.

Le piste pedonali di Miseno e del Fusaro (quest’ultima mai aperta) sono solo dei piccoli esempi.

Inutile ribadire a questo punto i volti noti che nell’ultimo decennio hanno guidato l’Area Flegrea verso il collasso. Perché i danni della “politica” (quella chiamata a tutelare per scelta popolare gli interessi di tutti) sono ben più gravi di qualsiasi organismo calato dall’alto.

Basterà tenerli stampati bene in mente (o metterli in cornice sul comodino) tirandoli fuori in tempo di elezioni.

Molto più utile invece sarebbe cominciare a redigere un registro in cui tracciare i nomi di tutti i giovani flegrei costretti ad emigrare dai “Campi Ardenti” in cerca di lavoro. Alla disperata ricerca di normalità.

Per sfuggire dall'inevitabile onta della disoccupazione.

Di ogni figlio di questa terra “martoriata, bella e stanca” che si è visto costretto di portare via da qui le proprie speranze ed il proprio bagaglio di conoscenze, acquisito dopo anni di studi.
E’ da loro, cacciando sin da subito il marcio (e coloro che, per interessi di casta, lo sostengono) accomodatosi indegnamente sulle poltrone del potere, che si ha il dovere di ripartire.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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17 Commenti:

Alle 20 agosto 2012 alle ore 12:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Scotto di Luzio

A mio avviso, e' veramente interessante e bella l'idea di una sovrintendenza particolare per i Campi Flegrei.
Il nostro auspicio è che il Governo Monti realizzi questo proposito.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 12:39 , Anonymous Alfonso ha detto...

Ecco l'ennesima dimostrazione, semmai ce ne fosse stato bisogno, dall'incapacita' ( a voler pensare bene... ) dei nostri amministratori, a tutti i livelli.
Dopo anni di mancanza di politiche di sviluppo del nostro turismo, la creazione di un ente parco di cui non ho ancora capito la funzione ( se non quello della "moltiplicazione delle poltrone" ), l'assenza di una soprintendenza ai beni archeologici ( vedi le condizioni in cui versano i nostri siti archeologici ed il "non" funzionamento del museo archeologico dei campi flegrei presso il castello di baia che se pienamente funzionante ed opportunamente promosso sarebbe da solo un grande attrattore turistico )e la assenza di un efficiente trasporto pubblico ( vedi cumana ed eav) come possiamo stupirci di questi dati?
L'unico "turismo" che abbiamo a Bacoli è quello mordi e fuggi che frequenta le nostre spiagge da Miseno Miliscola a Marina grande passando per i lidi del Fusaro (che funzionano 24 ore su 24) che porta benessere a pochi e disagi a molti.
Abbiamo ben poco da invidiare alla costiera sorrentina ed amalfitana, geograficamente molto vicine ma organizzativamente distanti anni luce.
Spero che questa ennesima mortificazione possa dare la sveglia a tutte le forze sane e capaci di Bacoli per riprenderci il nostro futuro.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 12:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sarò ripetitivo... ma il nostro territorio non è per nulla attraente... Come ho già detto pochi giorni fa, via Miliscola sembra Scampia (per non parlare delle condizioni di via Lungolago, piena di erbacce e rifiuti). Ieri i vigili di Monte di Procida hanno sanzionato oltre 10 autovetture che non esponevano il grattino. Quando è sopraggiunta una delle proprietarie, una specie di donna... credo fosse una donna, anche se somigliava di più a una botte con braccia e gambe, ha detto con una voce maschile, tipica delle nobildonne napoletane: "eeeeehhhh, mò a pav sta mult!!!!"... Come per dire VE LO POTETE TOGLIERE DALLA TESTA CHE PAGO.... Purtroppo ragazzi siamo sembza speranze.....

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 13:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il nostro più grande problema è e rimane quello di valorizzare le immense risorse storiche, naturali e paesaggistiche che il Nostro territorio offre. Pensiamo, per esempio, ai siti archeologici di cui disponiamo che purtroppo non godono di una consona manutenzione, di un personale qualificato che se ne occupi e di un'adeguata segnaletica stradale che faccia in modo che chi viene da fuori sappia come raggiungerli. Mettendo per un attimo da parte le diatribe politiche delle varie fazioni, si pensi che NESSUNA amministrazione comunale è riuscita nell'intento di valorizzare al 100% tutte le nostr risorse. Il percorso è lungo e sicuramente durissimo. La realizzazione di qualcosa di "buono" in questo senso passa necessariamente attraverso il ridimensionamento di tutti quelli che sono i vincoli, i pareri e le facoltà gestionali della Sovrintendenza ai Beni Culturali. Non è una questione di "guerra" nei confronti di questo Ente ma, soprattutto, una questione relativa al superamento di vincoli e lacciuoli che frenano iniziative di sviluppo collettivo e potenziale benessere economico-sociale. Pensate se le amministrazioni comunali piotressero decidere, in basi a parametri condivisi e riconosciuti legalmente, come gestire siti di particolare interesse all'interno del proprio territorio!

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 13:46 , Anonymous enza ha detto...

nessuno e piu interessato a visitare i nostri siti archeologici perche mancano i servizi in qst paese e pensare che potremmo vivere solo di qst di turismo, per quello che la storia ci ha lasciato... popolo di mangioni siamo via i politici!!!

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Di Meo
quelli i soldi della comunità europea se li sono mangiati figurati se li utilizzavano per lo sviluppo locale
quando impareranno da roma che ci vuole controllo sul denaro che entra e che esce dalle casse comunali

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Magnone
Permettetemi di essere un attimo lungo su questo argomento.Sono anni che ci riflettoe sono sempre di più convinto che un paese come l'Italia non avrebbe dovuto puntare la propria economia sull'industria quella di cui non abbiamo le materie
prime.L'Italia ed in particolar modo i Campi Flegrei,Bacoli avrebbe dovuto puntare sul turismo,l'agricoltura e la pesca,e sulle industrie di supporto tipo industrie conserviere,altro che Alenia.Basandoci anche sulla storia del nostro territorio che ci ha tramandato tanti siti di notevole interesse storico,avremmo potuto costruire la nostra ricchezza,anche con l'aiuto di leggi per l'incremento dell'agricoltura e pesca,ma evidentemente gli intrecci e gli interessi legati alla industrie meccaniche ed elettroniche tra l'altro altamente inquinanti per l'ambiente)hanno fatto sì che si puntasse su di esse con decisioni all'unisono tra l'amministrazione centrale e locale.Adesso cio arrivano da quel pulpito anche le critiche,perchè alla fine sul nostro territorio c'è crisi nera disoccupazione e soprattutto emigrazione,dobbiamo ripartire,benissimo,dateci i mezzi e lo faremo,a patto però che non si punti ancora una volta sull'industria meccanica o elettronica inquinante.Sarò un pazzo,un nostalgico,uno che non capisce niente di economia,ma sono sempre più convinto che ci possiamo salvare solo attraverso lo sviluppo del turismo fatto bene ,l'agricoltura e la pesca.Scusatemi per la lunghezza e le chiacchiere.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Evaristo Massa
PERDONATEMI ma se per visitare la piscina mirabile bisogna andare a ncasa di una signora che se c'è e ha voglia da le chiavi e accompagna ad aprire altrimenti niente da fare per le terme di baia non c'è un parcheggio per autobus turistici
a baia non ne parliamo nemmeno poi a bacoli manca una struttora ricettiva per ospitare un gruppo di 50 turisti gli amministratori dicono che ci sono i vincoli ambientali e non si può costruiri ma diciamo la verità non ci sta interesse che a bacoli si faccia tutto questo a bacoli c'è l'interesse di costruire solo case abusive e qualche consigliere costruttore ne se qualcosa

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Davide Marino
Complimemti la scoperta dell'acqua calda

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:48 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il parco regionale dei campi flegrei è un'istituzione inutile,è un ente che mangia solo soldi,bacoli è piena di case abusive ,costruite in ogni dove,altro che zone verdi di campagne, i laghi non vengono curati,e tante altre cose.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 14:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Solo mordi e fuggi, tegami di pasta al forno, melanzane alla parmigiana, ecco il nostro turismo.Abbiamo un patrimonio che il mondo ci invidia invece preferiamo deturparlo e stuprarlo ogni giorno.Nei fine settimana milioni di persone si riversano sui nostri litorali, in percentuale quante persone visitano il Castello Aragonese di Baia sede del museo nazionale dei Campi Flegrei? Questi sono gli interrogativi aq cui dovremmo dare risposta ma con coscienza e critica costruttiva. Bisogna essere gelosi del proprio territorio, ricavare il massimo da esso, senza distruggerlo.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 16:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

Grazie a freebacoli per averci ridotto così con tutte le notizie negative e mai una positiva su Bacoli COMPLIMENTI questi sono gli effetti postecipati del vostro criticare BARVIII

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 16:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non fate attenzione a niente ...Qui a bacoli arrivano tre pulman al giorno di turisti e ve lo assicuro perchè abito nelle vicinanze .E parlando con un autista ,mi ha rivelato che hanno un patto con le agenzie di napoli .I turisti devono fare colazione e pranzo a napoli perchè loro sono daccordo(prendono percentuali per ogni turista nei ristoranti pizzerie negozi ecct) con alcuni ristoratori e negozianti di napoli Sorrento Capri ..Quindi qui devono trattenersi il tempo della visita al castello e non fermarsi ne al centro storico ne spiagge per non invogliare i turisti a spendere qui.Avete capito ora che magna magna c'è .La solita storia corruzione dappertutto .Obbligateli a rimanere qui se siete capaci. Che Schifo proprio .

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 16:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Spesso quando passo in macchina dalle parti di Cuma vedo i turisti stranieri che vanno a visitare il Parco Archeologico e che restano ore ed ore in strada in attesa di un autobus che li riporti indietro..., o peggio si incamminano a piedi per la strada che passa per l'Arco Felice vecchio... In diverse occasioni mi sono offerto di dar loro un passaggio verso la stazione del treno, scusandomi io per loro. Si prova davvero un grande senso di vergogna quando pensi che queste persone vengono dall'altro capo del mondo per ammirare ciò che noi con la nostra ignoranza ricopriamo invece di rifiuti.

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 18:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

GENNARO ILLIANO

Ma cosa aspettiamo a stare sotto l'albero di fico con la bocca aperta con la speranza DI AVERE IL CULO che un fico ci cada in bocca.
Anche i turisti che arrivano dalle navi crociera che attraccano nella CITTA di NApoli sono in qualche modo venduti da un INERMEDIArio che penso!!?? legalmente si comporta come un PORTA GENTE DA DISCOTECA e pretende penso lavorando ONESTAMENTE!!!??? la sua percentuale.
QUINDI MUOVIAMOCI UN PO ANCHE NOI perche è vero della vendita dei turisti ma sapete POMPEI ATTIRA DA SOLAAAAAAAAAA ICAMPI FLEGREI purtroppo pochino!!!!!!!!! meno e quando un turista passa per una sola volta nella sua vita a napoli o in campania perchè dovrebbe scegliere i CAmpi Flegrei aPOMPEIIIIIIIIII????????????!!!!!!!!!!.
VI RACCONTO UN FATTO COME DICEVA MIO NONNO: Nei primi giorni di Agosto ho avuto ospite degli amici e li ho portati al Castello di baia Li vicino incontro un amico che sentendoli parlare mi dice sono NORDISTI e io simpaticamente gli rispondo non Quelli Americani questi sono NORDISTI ITALIANI. essendo miei Ospiti mi faccio avanti per fare i biglietti per tutti sorpresa biglietteria chiusa, entro nei giardini e seduti ci sono due signori chiedo per i biglietti e mi dicono che la biglietteria e chiusa tutti igiorni tranne il sabato e la domenica ma che potevo comunque entrare perchè l'ingresso era gratis MIO STUPORE (l'ultima volta che sono stato al castello di Baia MUSEO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI la biglietteria era gestita da privati e ricordo pagai.All'uscita dalla visita iNORDISTI CARICHI DI MERAVIGLIA mi hanno detto che rea un peccato visitare e non PAGARE!!!!!.
Allora mi dico cosa aspettiamo e cosa aspettano i disoccupati della CITTA DI BACOLI ad assaltare il CASTELLO di baia e PROPORSi come gestori dei servizzzzzzzzzi e NELLO STESSO TEMPO PROCACCIATORI DI TURISTIIIII????!!!!( i Nordisti non riuscirono ad espugnarlo quando conquistarono il Regno di Napoli)

 
Alle 20 agosto 2012 alle ore 21:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Anche a me e' capitato a cima.. spesso tedeschi che non sanno come ritornare a Napoli, non ci sono bar, taxi, punti ristoro veloci e aperti a pranzo per non parlare di negozi di souvenir inun'area circondata da terra..terra..terra.. dove molteplici potrebbero essere le attivita,' da agriturismi, a bed e brekfast, a parchi a campeggi . . Pineta, mare, verde, attrazioni archeologiche... e' invece spazzatura, abusi edilizi,erbacce e ciliegina il profumino del depuratore che a differenza della puzza di zolfo della solfatara rispecchia solo chi ci governa..

 
Alle 25 agosto 2012 alle ore 11:25 , Blogger Vincenzo ha detto...

ma coooomeee ? il turismo è un flop??

ma se ci sono migliaia e migliaia di turisti che affollano ogni giorno i nostri amati lidi? che spesso non trovano posto nei parcheggi (e magari ci scappa pure la multa a chi parcheggia dove non puo)

non è questo in fondo che interessa al comune ?

 

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