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Faro di Cuma, La Denuncia di Freebacoli e "Corriere" Arriva alla "Camera dei Deputati"

Freebacoli: Faro di Cuma, La Denuncia di Freebacoli e "Corriere" Arriva alla "Camera dei Deputati"

sabato 29 settembre 2012

Faro di Cuma, La Denuncia di Freebacoli e "Corriere" Arriva alla "Camera dei Deputati"

Beni archeologici nuovamente al centro del dibattito politico nazionale: arriva in Parlamento il degrado del cosiddetto "Faro di Cuma", trasformato in bordello e discarica.

A sostenere l'interrogazione, posta all'attenzione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, è il deputato Francesco Barbato, da tempo in prima linea per la tutela e salvaguardia dell'area flegrea.

L'obiettivo è quello di fare luce sulla condizione di fatiscenza che attanaglia, presso le Spiagge Romane ed all'interno della macchia meditteranea, il Faro romano risante al I secolo avanti Cristo ed insistente sul territorio di Bacoli, a pochi passi dalla foce insabbiata dell'inquinato lago Fusaro.

Il rappresentante d'opposizione al governo Monti, ha quindi ripreso una denuncia promossa congiuntamente dal Corriere del Mezzogiorno, attraverso foto ed articolo del giornalista Antonio Cangiano, e da Freebacoli.

Barbato
Sostiene la Denuncia di Corriere del Mezzogiorno e Freebacoli


"Il faro di Cuma - scrive Barbato - è una preziosa testimonianza dei porti dell'antica Kyme. Dionisio di Alicarnasso, ricordando il ritorno di Aristodemo dopo la vittoria di Aricia sugli Etruschi del 505 a.C., afferma che "entrò con le navi nei porti di Cuma" e ciò potrebbe far supporre che Cuma disponesse di più di un porto. Parzialmente nascosto da un fitto bosco, al confine con l'area dunare, la specola, databile all'ultimo quarto del I secolo avanti Cristo, è alta circa otto metri".

Il deputato passa poi ad elencare le fonti da cui ha attinto per mettere pressione sull'apparato ministeriale.

"L'associazione "Freebacoli", mediante il suo rappresentante Josi Gerardo Della Ragione ha denunciato che l'antico sito è oggi invaso da condom, erbacce, rovi, rifiuti vari come testimoniato nel servizio «L'antico Faro di Cuma? Invaso dai preservativi» a firma di Antonio Cangiano - Corriere del Mezzogiorno, 7 settembre 2012".

L'Appello al Ministro

"Chiedo quindi - si apprende dall'interrogazione - se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa; se non si intendano acquisire informazioni sulle inadempienze della soprintendenza ai beni culturali di Napoli che ha il dovere di vigilare sulla storia indelebile di questa provincia; quali siano i motivi per i quali il citato monumento non è oggetto di attenzioni in termini di salvaguardia; e se si intenda inserirlo all'interno di un percorso di valorizzazione atto al rilancio turistico storico-artistico e quali iniziative si intendano assumere in proposito".

Un ulteriore scossone, stimolato anche dal Parlamento Italiano, al nefasto binomio Comune-Soprintendenza che negli anni, sebbene lauti finanziamenti, ha avuto la capacità di distruggere ogni speranza di sviluppo e turismo di questo territorio.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it


CLICCA QUI per Visionare dal sito della "Camera dei Deputati" il Testo Ufficiale dell'Interrogazione

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9 Commenti:

Alle 29 settembre 2012 alle ore 14:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mariarosaria Luongo

interessante articolo sulla mia "Petra Cumana", il mio posto preferito ...

 
Alle 29 settembre 2012 alle ore 14:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

FATE BENE A RIVOLGERVI DIRETTAMENTE AL MINISTRO VISTO CHE L'ASSESSORE AI BENI CULTURALI DEL COMUNE DI BACOLI NON SERVE; E' ANCHE ARCHEOLOGA ANCORA PEGGIO MA ABBIAMO VISTO LA SUA TOTALE INCAPACITA',SPERIAMO CHE IL MINISTRO POSSA INTERVENIRE

 
Alle 29 settembre 2012 alle ore 15:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

...preferito...per quali attività ?!?

 
Alle 29 settembre 2012 alle ore 17:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Scotto di Luzio

Viva la Costituzione della Repubblica italiana, la più bella del mondo, che prevede la tutela dei beni culturali e del paesaggio!

 
Alle 29 settembre 2012 alle ore 20:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Imbecille li è comune di Pozzuoli, inoltre non è il faro di Cuma. La zona del porto non è stata ancora individuata dagli studiosi.Ci sono tre Università ad occuparsene, Caserta, Napoli e Parigi. Prima di fare campagne elettorali, consiglio a Barbato di studiare almeno 15 anni sulla cosa e poi aprire bocca. Antonio Cangiani laureando in Archeologia. Che vergogna e mandiamo questi incompetenti in parlamento.

 
Alle 30 settembre 2012 alle ore 12:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma l'on.le Barbato è colui che spesso fà ammuina in parlamento e non è informato o non avete provveduto a trasferire le giuste notizie come riferisce il termo commento per vostra ignoranza e per trasmessa ignoranza all'on.le urlatore e assicuratore.

Peppino di cuma

 
Alle 1 ottobre 2012 alle ore 10:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

E pensa che a Pozzuoli il sindaco è dello stesso vs colore.

 
Alle 1 ottobre 2012 alle ore 11:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma chi scrive conosce dove vive ? a Pozzuoli il sindaco Figliolia è del PD. Imbecille due volte.

 
Alle 1 ottobre 2012 alle ore 15:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

...vabbè, capirai, per una "L" in più o in meno...

 

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