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Sigilli a Cuma: I Vigili Urbani sequestrano un Terreno "sbancato" in località Ex-Saipem

Freebacoli: Sigilli a Cuma: I Vigili Urbani sequestrano un Terreno "sbancato" in località Ex-Saipem

domenica 11 novembre 2012

Sigilli a Cuma: I Vigili Urbani sequestrano un Terreno "sbancato" in località Ex-Saipem

Nuova operazione a favore della legalità conclusa positivamente dagli agenti della Polizia Municipale di Bacoli: nella mattinata di Venerdì 9 i vigili della stazione locale di via Gaetano de Rosa hanno posto dei sigilli ad un terreno di oltre 4000 metri quadri retrostante alla proprietà immobiliare nota ai più come Ex-Saipem di via Cuma ( altra zona sotto sequestro per la vicenda che ha interessato l'installazione dell' antenna WIND che tutti ricorderete ) nel quale alcuni operai di una ditta privata ne hanno alterato lo stato originario del luogo, livellando abusivamente l'intero spazio aperto.

Drastico livellamento
Il terreno, che inizialmente era caratterizzato da numerose alture ed avvallamenti, per un dislivello che variava da 1 a 4 mt, alla presenza dei vigili giunti sul posto, si presentava completamente "sbancato" ( questo il termine utilizzato nell' apposita relazione ) per opera di alcune pale meccaniche che da Martedì scorso conducevano i lavori di cantiere in questione senza averne alcuna autorizzazione e nonostante che l'intera proprietà immobiliare si trovasse in area soggetta a vincolo paesaggistico e per la quale era necessario richiederne gli appositi permessi a costruire presso gli Uffici comunali di competenza.

L' Intervento dei Vigili
Intervento di contrasto all' abusivismo edilizio in terra nostrana, iniziato già diversi giorni fa, durante i quali gli agenti della PM locale hanno effettuato svariati sopralluoghi e rilievi fotografici in seguito alle segnalazioni pervenute da parte di privati cittadini ( i quali inizialmente avevano confuso i mezzi ferrati pensando che si trattasse dell' installazione di una nuova antenna ) che hanno prontamente notificato la graduale alterazione del contesto ambientale originario ad opera delle pale meccaniche incriminate. I residenti del posto infatti, sono stati inizialmente allertati dal "polverone" scaturito dai lavori di spostamento del terreno nonché dalle vibrazioni che si percepivano dalle palazzine circostanti. Fin quando, proprio Venerdì mattina, dopo essere giunti sul posto, gli agenti hanno potuto constatare la drastica trasformazione paesaggistica a danno dell' ambiente, facendo immediatamente scattare il sequestro cautelativo e la segnalazione di avvenuto reato alla procura della repubblica ed al sindaco.

Finalità commerciali
A ricevere il provvedimento disciplinare, presumibilmente è un imprenditore dell' area flegrea che dopo aver acquistato il bene di recente, pare fosse intenzionato a realizzarvi un nuovo vasto deposito/magazzino per materiali rocciosi quali marmi, porfido, tufo, lapilli etc...( secondo indiscrezioni l'imprenditore è a capo di una società che vanta già altre sedi simili dislocate sul territorio provinciale ); lo stesso al quale appartiene il terreno sotto sequestro dove, nei mesi passati, la WIND intendeva installare un traliccio per la telefonia mobile. Episodio che dimostra, ancora una volta, lo sdegno per le regole tipico di certi personaggi, indifferenti non solo alle problematiche della salute pubblica, ma anche alle più elementari leggi in materia edilizia ed ambientale.

Adesso i Vigili attendono la visita dell' uomo al comando, cosicché possa sottoscrivere la notifica di avvenuto sequestro, ricevendone le relative conseguenze che di sicuro gli impediranno di proseguire con l'opera abusiva che aveva intenzione di concludere a danno di un territorio già largamente martoriato dall' edilizia selvaggia e dal disprezzo per un bene appartenente a tutti i cittadini di Bacoli come l'ambiente. Un altro piccolo risultato positivo portato a casa dalla PM locale, che segna un importante traguardo nella lunga lotta per la legalità.

FOTO di repertorio

M.Rosaria Schiano
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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