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Il Tirannosauro PDL Umilia il Consiglio Comunale: Diffidate le Tariffe per gli Specchi Acquei

Freebacoli: Il Tirannosauro PDL Umilia il Consiglio Comunale: Diffidate le Tariffe per gli Specchi Acquei

giovedì 26 maggio 2011

Il Tirannosauro PDL Umilia il Consiglio Comunale: Diffidate le Tariffe per gli Specchi Acquei

pdlf Il Comune bandisce un concorso pubblico per l’assegnazione di centoventi posti barca per il periodo estivo senza preventivamente consultare il consiglio comunale: ennesima frittata dell’amministrazione che non riesce, in alcuna maniera, a mettere su carta un concorso limpido, partecipato e realmente rispettoso delle prerogative degli organi istituzionali.

Parte la diffida al Segretario generale, al Presidente del consiglio ed al Sindaco di Bacoli per provvedere alla sospensione del bando, restituendo al consiglio comunale le proprie prerogative in materia di deliberazione e d’indirizzo.

Sono degli specchi acquei posti in Miseno ed in località “Casevecchie” a scatenare un nuovo e giustificato putiferio politico-amministrativo tra la giunta di questo paese dell’assurdo e del ridicolo ed un gruppo di consiglieri d’opposizione che non gradiscono l’esautoramento dei poteri dell’assise consiliare, nominata poco più di un anno fa dai cittadini del paese flegreo.

Una polemica messa per iscritto e protocollata già nella mattinata di oggi che fonda le proprie radici su di una serie di controverse attività di giunta.

Innanzitutto non si comprende come si sia potuto, senza ascoltare il consiglio comunale, togliere il controllo del servizio degli specchi acquei alla società municipalizzata “Flegrea Lavoro”, consegnando nelle mani del comune di Bacoli che, per volontà esclusiva dell’esecutivo, esternalizzerà il servizio coinvolgendo un ente terzo (privato) attraverso un apposito bando di gara che, al momento, non risulta ancora essere stato bandito.

Ma ciò che realmente lascia atterriti, tra gli altri aspetti, è la presenza, all’interno del concorso pubblico, di un’apposita tabella da cui si acquisiscono tariffe di fitto proporzionali alla lunghezza del natante. Tali tariffe, e le corrispettive proporzioni, non sono regolate né da un apposito Regolamento (come accaduto ad esempio a Monte di Procida) e né tantomeno sono state preventivamente discusse ed approvate in Consiglio Comunale.

Una scelta scriteriata, che umilia e vanifica il ruolo del Consiglio, poiché Il bando, onnicomprensivo delle spese e degli incassi, condiziona inevitabilmente, ancor prima dell’approvazione, il redigendo bilancio di previsione 2011.

Pertanto tale bando, e le modalità con cui viene espletato, verrà portato in Consiglio Comunale già a scatola chiusa senza che vi sia, da parte del Consiglio, la possibilità di migliorarlo e/o modificarlo.

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Ad esempio, in sede di Consiglio, si potrebbe preferenzialmente attribuire più posti per i residenti che per i non residenti, posti gratuiti per i meno abbienti, altri posti riservati alla categoria dei disabili. Oppure, in riferimento ai costi ed agli incassi, le tariffe praticate, considerato che sono fitti stagionali, potrebbero prevedere una maggiore riduzione per i residenti, ad es. del 35% anziché il 20%.


Ma né queste, e né alcun altra proposta, potrà essere accolta dagli stessi consiglieri di maggioranza i quali avallano e supportano l’operato di un’amministrazione che intende sempre più “comandare” e non “governare” il territorio bacolese. Difatti in sede consiliare si dibatterà di un bando già completato ed i cui costi non potranno essere modificati in alcun modo, determinando così una chiara ingerenza della Giunta Comunale nei lavori del Consiglio.

Tutto ciò senza che gli organi deputati al rispetto, al controllo ed alla tutela delle prerogative consiliari, muovano un solo dito per evitare che ciò accada. E a nulla servirà ricordare che questi ultimi vengono pagati con i soldi dei contribuenti proprio per espletare questa opera di controllo e di rispetto.

Come Ulisse nell’Odissea posto dinanzi alle ammalianti sirene anche il “Tirannosauro” centrodestra, dinanzi alle proposte dell’opposizione o di stessi aderenti al gruppo consiliare di maggioranza, non potrà far altro che coprire le orecchie ed abbassare la testa, obbedendo come sempre a chi comanda.

Loro ne sono ampiamente abituati.

Noi non lo saremo mai ed in più, al cospetto di cotanta arroganza, abbiamo ancora la dignità di indignarci.

PS: Si rammenta, tenuto conto che le anomalie del bando e delle modalità con cui è portato avanti sono numerose e variegate, di leggere con attenzione l’atto di diffida protocollato in mattinata.

 

Al Segretario Generale

Al Presidente del Consiglio Comunale

Al Sindaco di Bacoli


OGGETTO:
Bando per l'assegnazione di posti barca stagione estiva 2011. Diffida a procedere senza preventiva discussione e approvazione del Bilancio Preventivo 2011 in sede di Consiglio Comunale


I sottoscritti consiglieri comunali, nel rispetto delle prerogative d’indirizzo e di controllo proprie del Consiglio Comunale le quali sono e devono essere tutelate e garantite sia dalla Presidenza del Consiglio Comunale che dal Segretario Generale del Comune.

Consci delle differenze esistenti tra i poteri attribuiti al Consiglio Comunale (organo di controllo politico-amministrativo) e di quelli attribuiti alla Giunta Comunale (potere esecutivo)

Letto l’ultimo bando pubblicato il 24.05.2011 sul sito istituzionale del Comune di Bacoli ed avente ad oggetto: “Bando per l'assegnazione di posti barca stagione estiva 2011

PREMESSO

Che il servizio relativo alla gestione di posti barca per l'attracco agli specchi acquei n. 6 e 10 in località rada di Miseno e lotti nn. 29 e 30 in località Marina Piccola di Miseno era in passato gestito dalla Flegrea Lavoro spa, società municipalizzata (di cui il Comune di Bacoli, già possedente del 51% delle azioni, ha acquistato, soltanto pochi mesi fa, anche il restante 49% di quote precedentemente possedute, all’atto della nascita della stessa, da Italia Lavoro), mentre adesso risulta essere gestito direttamente dal Comune di Bacoli senza che tale decisione, che è afferente agli indirizzi da dare alla municipalizzata, sia stata preventivamente discussa dal Consiglio Comunale.

Che dal bando in oggetto si evince una tabella da cui si acquisiscono tariffe di fitto proporzionali alla lunghezza del natante. Tali tariffe, e le corrispettive proporzioni, non sono regolate da un apposito Regolamento (così come ad esempio accade presso il limitrofo Comune di Monte di Procida) e non sono state preventivamente discusse ed approvate in Consiglio Comunale sede, costituita da rappresentanti del popolo di Bacoli, deputata, così come è accaduto per le tariffe dei terreni del CIC (altra società municipalizzata), all’indirizzo.

Che le tariffe, così come si apprende dal bando, sono state approvate nel corso di una seduta di Giunta Comunale ( la n. 137 del 13.05.2011) che alla data del 25.05.2011, nonostante il bando sopracitato sia stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bacoli il 24.05.2011, non risulta essere stata neanche affissa all’Albo Pretorio.

Che il bando, onnicomprensivo delle spese e degli incassi, garantisce all’interessato partecipante oltre al fitto di un posto barca anche altri servizi (come quello di guardiana) che al momento non sono garantiti dall’ente comunale. Difatti, nonostante il bando per l’assegnazione di posti barca per il periodo estivo sia già in corso, ancora deve essere bandito il concorso pubblico con cui il Comune di Bacoli affiderà la gestione del servizio di guardiana (e non solo) ad un ente terzo (privato). D’altronde se quest’ultimo bando andasse deserto i prossimi affittuari potrebbero aver inutilmente pagato un servizio di cui non potranno usufruire. Servizio che, tra l’altro, è stato tolto alla Flegrea Lavoro per essere affidato a terzi senza che, anche in questo caso, si sia ascoltato il parere del Consiglio Comunale.

Che il bando, onnicomprensivo delle spese e degli incassi, condiziona inevitabilmente il redigendo bilancio di previsione 2011 che, tra l’altro, risulta non essere stato neanche discusso (e dunque approvato) né in Consiglio Comunale e né nella apposita Commissione Bilancio. Pertanto tale bando, e le modalità con cui viene espletato, verrà portato in Consiglio Comunale già a scatola chiusa senza che vi sia, da parte del CC, la possibilità di migliorarlo e/o modificarlo. Ad esempio, in sede di Consiglio, si potrebbe preferenzialmente attribuire più posti per i residenti che per i non residenti, posti gratuiti per i meno abbienti, altri posti riservati alla categoria dei disabili. Oppure, in riferimento ai costi ed agli incassi, le tariffe praticate, considerato che sono fitti stagionali, potrebbero prevedere una maggiore riduzione per i residenti, ad es. del 35% anziché il 20%.

Che in più, tenuto conto che il Bilancio di previsione 2011 deve ancora essere discusso e approvato in sede di Consiglio Comunale, potrebbe verificarsi che il bando, che si concluderà il 6.06.2011, venga vanificato in sede di Consiglio da una eventuale bocciatura del Bilancio o, semplicemente, da una modifica della sezione riguardante le spese e gli incassi del bando stesso. Pertanto la presenza di tale bando vanifica inevitabilmente la discussione in CC restringendo ed umiliando quelle che sono le prerogative del suddetto CC.

DIFFIDANO

I destinatari della nota dal procedere nell’espletamento del bando per l'assegnazione di posti barca stagione estiva 2011, senza preventiva discussione e approvazione del Bilancio Preventivo 2011 in sede di Consiglio Comunale.


Cons. Adele Schiavo
Cons. Josi Gerardo Della Ragione


Clicca Qui per visionare il Bando

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2 Commenti:

Alle 27 maggio 2011 alle ore 10:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

A proposito di procedure poco chiare...

Vogliamo porre l'attenzione sulle modalità attraverso le quali l'amministrazione comunale e quella della CIC spa stanno definendo un modello gestionale dei beni dei compendi Fusaro e Miliscola che sollecita la speculazione e mortifica ogni opportuna tutela?

Vogliamo segnalare le illegittimità perpetuate di recente dalla CIC spa nella concessione in fitto dei beni?

Vogliamo rilevare l'assurdità dello studio dell'ing. Matarazzo?

 
Alle 28 maggio 2011 alle ore 09:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

naturalmente alla fine i conti torneranno.....
per pochi.....!!!!!!

 

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