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Gli Abbattimenti a Bacoli Approdano in Tv: Ecco il Servizio Andato in Onda su Isola Verde

Freebacoli: Gli Abbattimenti a Bacoli Approdano in Tv: Ecco il Servizio Andato in Onda su Isola Verde

domenica 20 novembre 2011

Gli Abbattimenti a Bacoli Approdano in Tv: Ecco il Servizio Andato in Onda su Isola Verde

La Redazione di Freebacoli pubblica di seguito le immagini della trasmissione Isola Verde andata in onda nel fine settimana su Julie Italia, emittente regionale visibile su digitale terrestre.

All’interno del servizio, effettuato dal giornalista ed attivista ischitano Gennaro Savio, è possibile visionare gli ultimi eventi relativi all’abbattimento dell’abuso di necessità avvenuto in via Miseno a Bacoli e gli ultimi aggiornamenti relativi al rapimento dei marittimi procidani.

I servizi saranno trasmessi anche su TeleTorre ed altre mittenti televisive a diffusione regionale

Clicca sull’Immagine per Visionare il Video

 

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Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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12 Commenti:

Alle 20 novembre 2011 alle ore 13:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

Capuano Angela
Mi dispiace ma non condivido assolutamente chì ha fatto un abuso edilizio violando la legge e non sono daccordo con tè Josi quando dici che hanno abusato x avere un tetto xchè ci sono case che si possono affittare oppure comprare ma no abusando.Poi x chì ha abusato,eravate consapevoli di tutto ciò ò nò?

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 14:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Marianna Race
ci sono persone come dice giosy che costruiscono per avere un tetto e quella casa vale sangue....ma ci sta pure chi a monte di procida e bacoli costruisce case da zero sotto gli occhi di tutti per affittarle agli americani in particolare....ma solo perchè invitano o conoscono il sindaco o altre tipologie di persone tutti i loro documenti saranno messi a posto mentre tutti gli altri lo prendono a *****, perchè fanno parte della classe media e devono subire......la verità è questa è inutile che ce la ripetiamo ....è importante pensare bene quando si vota un candidato in qualsiasi istituzione e non scegliere solo per preferenza o conoscenza.....chi è valido per certi incarichi c'è ma molte volte lo si scarta perchè non è molto conosciuto.....aprite i vostri cervelli e comportatevi da persone civili!!!!!!!

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 14:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Marianna Race
senti cara tu non hai capito che tutta bacoli è abusiva...TUTTA. non c'era nemmeno la metà delle case quando i miei genitori avevano 10 anni e cioè 40 anni fa..(e l'abusivismo non è una legge recente) per questo la situazione preme a tutti ....non ti credere che solo le case costruite 8- 10 anni fa sono abusive....perchè poi ti vorrei informare che molte volte chi ha casa "abusiva" paga il condono quindi ke abusivismo è??? camorra e sfruttamento questo è!! e sappi che molte case che vengono affittate sono abusive...moltisssime

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 14:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma forse si dovevano fittare una casa abusiva oppure addirittura comprarsela,cara angela chi prima e chi dopo un abuso a bacoli nel 70% dei casi l'ha fatto!!!!!!!! forse anche dove abiti tu

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 17:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Capuano Angela
Mi dispiace ma non credo di poter dialogare con un abusiva in quando io sono una persona che viene dalla scuola di educazione e di non commettere reati,quindi tu x mè puoi dare quante giustificazioni vorrai ma io sarò sempre contraria in questo discorso. Ciao buona domenica e rilassati non'è il caso di arrabbiarti io esprimo il mio pensiero che fortunatamente siamo liberi di farlo.

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 17:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Marianna Race
sicuramente ma non ti credere chissà chi, xke l'educazione non la tieni solo tu che frequenti tali scuole... il tuo pensiero sull' abusivismo può essere libero di essere espresso ma dire che non commetti mai un reato xke fai questo o quello mi sembra una cosa un pò infantile e quindi sono io che non voglio dialogare con una che si pone su un piedistallo dicendo di essere eccessivamente educata...piuttosto mi sembra il contrario.

 
Alle 20 novembre 2011 alle ore 19:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Legge 104 Art.3, primo comma Legge 5 Agosto 1978 n 457: La legge dispone finanziamenti ai comuni per la realizzazione o adattamento di alloggidi edilizia sovvenzionata e agevolata alle esigenze di assegnatari o acquirenti ovvero ai nuclei familiari trai i quali figurano perone diveramente abili, in situazione di gravità o con ridotte ed impedite capacità motorie. Andate a chiedere al Comune...e vedete cosa vi risponde...Poi dicono che NON sono abusi di necessità..che bisogna rispettare la legge. La legge interviene sempre e solo quando la si trasgredisce, ma se uno chiede i propori diritti che per legge gli sono dovuti.. sta legge addò stà?..

 
Alle 21 novembre 2011 alle ore 09:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

La vogliamo smettere con questo ABUSO DI NECESSITA'? Lo vogliamo capire che con questa scusa del ca**o non rimarrà più un cm quadrato di verde? E poi vorrei dire a tutti coloro che parlano di diritti.... ma se qualcuno andasse a costruire per necessità accanto al loro cortile.... cosa farebbero?????

 
Alle 21 novembre 2011 alle ore 11:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ciro Ceneri
...ero presente a quel consiglio e quello che ho visto e sentito ha veramente dell'incredibile ....infatti, a mio avviso sfruttando l'"assist" del momento ovvero degli imminenti abbattimenti indiscriminati ...i soliti politici (E MI ASSOCIO A JOSI PER TUTTO QUANTO DA LUI ESPRESSO ...E LA SUA TESTIMONIANZA DI "DISCONTINUITA")...il Sindaco in testa proponeva non solo di riaprire i termini di presentazione della domanda di condono, ma addirittura proponendo un IV CONDONO (proprio il Sindaco), cioè di sanare gli abusi commesso altre il 31 marzo 2003 e fino ad inizio della sua legislatura ........COSE DA PAZZI ...E NESSUNO HA CAPITO NIENTE ........di seguito uno stralcio del condono 2003, ovvero del
Decreto legge 2 ottobre 2003, n. 269 convertito in legge 24 novembre 2003, n. 326.
--- omissis ----
comma 25.. Le disposizioni di cui ai Capi IV e V della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modificazioni e integrazioni, come ulteriormente modificate dall'articolo 39 della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e successive modificazioni e integrazioni, nonché dalla presente normativa, si applicano alle opere abusive che risultino ultimate entro il 31 marzo 2003 e che non abbiano comportato ampliamento del manufatto superiore al 30 per cento della volumetria della costruzione originaria o, in alternativa, un ampliamento superiore a 750 metri cubi. Le suddette disposizioni trovano altresì applicazione alle opere abusive realizzate nel termine di cui sopra relative a nuove costruzioni residenziali non superiori a 750 metri cubi per singola richiesta di titolo abilitativo edilizio in sanatoria, a condizione che la nuova costruzione non superi complessivamente i 3.000 metri cubi.
[Comma dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza 196/2004 nella parte in cui non prevede che la legge regionale di cui al comma 26 possa determinare limiti volumetrici inferiori]

 
Alle 21 novembre 2011 alle ore 11:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

--- omissis ---
comma 32. La domanda relativa alla definizione dell'illecito edilizio, con l'attestazione del pagamento dell'oblazione e dell'anticipazione degli oneri concessori, è presentata al comune competente, a pena di decadenza, tra l'11 novembre 2004 e il 10 dicembre 2004, unitamente alla dichiarazione di cui al modello allegato e alla documentazione di cui al comma 4. [L'originario termine del 30 marzo 2004 è stato dapprima prorogato al 31 luglio dal D.L. 30 marzo 2004, n. 82 e, successivamente alla sentenza n. 196 della Corte Costituzionale, così modificato dall'art. 5 del D.L. 168/2004].
comma 33. Le Regioni, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del presente provvedimento, emanano norme per la definizione del procedimento amministrativo relativo al rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria e possono prevederne, tra l'altro, un incremento dell'oblazione fino al massimo del 10 per cento della misura determinata nella tabella C allegata al presente decreto, ai fini dell'attivazione di politiche di repressione degli abusi edilizi e per la promozione di interventi di riqualificazione dei nuclei interessati da fenomeni di abusivismo edilizio, nonché per l'attuazione di quanto previsto dall'articolo 23 della legge 28 febbraio 1985, n.47.
[Comma dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza 196/2004 nella parte in cui prevede le parole "entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto" anziché le parole "tramite la legge di cui al comma 26"]
--- omissis ---

 
Alle 21 novembre 2011 alle ore 11:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Una mia considerazione: anche gli abbattimenti di necessità a volte devono essere eseguiti....a difesa dei vincoli e della incolumità dei proprietari stessi e di chi rischia per conseguenza, detto ciò non tutte le domande del condono 2003 devono essere cestinate, anche se sono pochissime.
La discussione, e Cardamuro non l'ha capito o forse non lo sa, andava centrata proprio sull'intervento del consigliere Giampaolo e cioè sulla necessità di rivedere i vincoli, perchè questi sono il vero problema istanze di condono di cui alla citata legge 326/2003
cito di seguito il comma ....
"43. L'articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47, è sostituito dal seguente: <32. Opere costruite su aree sottoposte a vincolo.
1) Fatte salve le fattispecie previste dall'articolo 33, il rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria per opere eseguite su immobili sottoposti a vincolo, è subordinato al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo stesso. Qualora tale parere non venga formulato dalle suddette amministrazioni entro centottanta giorni dalla data di ricevimento della richiesta di parere, il richiedente può impugnare il ...silenzio-rifiuto (NOVITA' RISPETTO AI PRECEDENTI CONDONI -- >>> NON E' PIU' SILENZIO ASSENSO). .....(N.B.:) Il rilascio del titolo abilitativo edilizio estingue anche il reato per la violazione del vincolo (QUINDI SE IL SINDACO VUOLE ..QUALCOSA DI CONCRETO PUO' FARE ....DIA LA CONCESSIONE SE LO RITIENE POSSIBILE). Il parere non è richiesto quando si tratti di violazioni riguardanti l'altezza, i distacchi, la cubatura o la superficie coperta che non eccedano il 2 per cento delle misure prescritte.
--- omissis ---"

 
Alle 21 novembre 2011 alle ore 19:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

2.145
SARRO, CORONELLA
Dopo il comma 36 aggiungere il seguente:
«36-bis. All'articolo 32 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 27, lettera d), le parole: ''dei beni ambientali e paesistici,'' sono soppresse;
b) dopo il comma 27, sono inseriti i seguenti:
''27-bis. La sanatoria di cui al presente articolo si applica anche agli abusi edilizi realizzati entro il 31 marzo 2003, in aree sottoposte alla disciplina di cui al codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, previa acquisizione dell'autorizzazione di cui all'articolo 146 del medesimo codice. In tal caso non trova applicazione la preclusione prevista dal comma 4 del medesimo articolo 146, nella parte in cui dispone che l'autorizzazione non può essere rilasciata in sanatoria dopo la realizzazione delle opere.
27-ter. Per gli interventi di cui al comma 27-bis, gli interessati, entro il 30 giugno 2012, possono presentare la domanda di cui al comma 32, anche qualora l'amministrazione abbia adottato il provvedimento di diniego in riferimento alle domande di condono edilizio precedentemente inoltrate ai sensi del medesimo comma 32. A tal fine sono sospesi tutti i procedimenti sanzionatori, di natura penale e amministrativa, già avviati, anche in esecuzione di sentenze passate in giudicato, fino alla definizione delle predette istanze.'';
c) al comma 32, le parole: ''il 10 dicembre 2004'' sono sostituite dalle seguenti: ''il 30 giugno 2012

 

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