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Tombe e Cappelle da Migliaia di Euro, Il Cimitero Diventa un Mercato del Guadagno: “Si Metta Fine a Queste Diseguaglianze” - VIDEO

Freebacoli: Tombe e Cappelle da Migliaia di Euro, Il Cimitero Diventa un Mercato del Guadagno: “Si Metta Fine a Queste Diseguaglianze” - VIDEO

martedì 10 aprile 2012

Tombe e Cappelle da Migliaia di Euro, Il Cimitero Diventa un Mercato del Guadagno: “Si Metta Fine a Queste Diseguaglianze” - VIDEO

image La Redazione di Freebacoli pubblica di seguito un passaggio dell’ultimo consiglio comunale di Bacoli tenutosi in città nel mese di marzo, dedicato alla questione “cimitero”.

Tema su cui troppo spesso si tace, senza mai affrontare seriamente e praticamente le problematiche di disparità che lo affliggono, tra cappelle gentilizie lussuose e semplici tombe che evidenziano una disparità “post-mortem” assolutamente inqualificabile per un paese che si auto-celebra come “civile”.

Per una terra, quale quella bacolese e quindi napoletana, figlia de “A Livella” di Totò capace di esemplificare al meglio il senso della fine della vita dove ricchezze, studi, onori e glorie, vengono equilibrate su di un unico stato di sobrietà e solidarietà.

Ecco quindi quanto, riassumendo, ha asserito il consigliere indipendente Josi Gerardo Della Ragione in relazione a questa tematica.

"Il cimitero deve tornare ad essere un'area di raccoglimento ed uguaglianza, mentre oggi somiglia molto più ad un mercato di guadagno. Ogni famiglia, spesso dovendo spendere migliaia di euro in un duro momento di crisi, viene invischiata in una gara dell'eccesso in cui si cerca di "abbellire" la propria tomba adeguandola ai modelli sempre più "ricchi" delle lapidi”.

“Deve essere quindi il Comune, così come accade altrove, a dettare dei regolamenti capaci di standardizzare i modelli delle tombe, con un'unica forma ed un unico colore”.

Intervento Problematica “Cimitero”
Dal Min: 1:00

“Facendo sì che esse siano semplici e, soprattutto, uguali per tutti, provvedendo anche a limitare e poi, nel tempo, eliminare, le cappelle gentilizie, sostituendole con nicchie, sempre più richieste da centinaia di famiglie lasciate in attesa in infinite liste di prenotazioni. Almeno dinanzi alla morte, siamo tutti uguali.

Incredibile Giro di Denaro: Il Comune Faccia un Regolamento

In caso contrario il Municipio contribuirà ad alimentare un commercio che privilegia lo sfarzo materiale anziché il raccordo ed il ricordo dei cari defunti”.

“Un ultimo sollecito va fatto anche ai numerosi dipendenti, circa 12, presenti al cimitero affinché possano migliorare la manutenzione ordinaria e straordinaria degli ambienti, creando una sorta di comunità solidale dove il danaro, e lo sfarzo, vengano nuovamente messi in secondo piano".

In conclusione, pare doveroso riportare il testo dell’opera di Totò, studiata sin dalle elementari e vero e proprio patrimonio della cultura napoletana, meridionale ed italiana tutta.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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9 Commenti:

Alle 10 aprile 2012 alle ore 20:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

tra i tanti problemi che affliggono il nostro paese, questo è quello che meno di tutti può interessare, secondo me, costruiscano pure tombe lussuosissime, che creano colpo all'occhio di chi le vede, la certezza è una sola, che davanti al Signore siamo tutti uguali, ma credo che queste persone davanti al Signore manco ci arriveranno, perchè sono quelle persone che in vita hanno succhiato il sanghe delle persone che adesso al cimitero hanno un posticino umile, ma hanno sicuramente un posto grande in paradiso

 
Alle 10 aprile 2012 alle ore 20:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

ANCHE IO HO NOTATO QUESTO SPERPETUO
AVETE RAGIONE
SI MAGN ASSAI E Cà NG STANN SORD
FACITIC MURì TAL E QUALE!!

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 00:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giusy Monica E qui ci vorrebbe il mitico Totò e la sua "Livella"....

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 01:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Nicoletta Cefaliello
e una vita che si arrichiscono sulla povera gente loro si abbuffano e qui nn si puo nemmeno piu morire.....ma che schifo...e noi che li votiamo....

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 08:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

La più grande invenzione, in assoluto, sono le religioni e su questa grande idea hanno costruito un impero economico e tu giosi fa un intervento per avere uguaglianza in un cimitero, ma che hai studiato presso i gesuiti! Allarga le tue conoscenze.

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 10:32 , Anonymous cappellese ha detto...

5mila euro minimo ogni tomba, alcune 3mila
poi magicamente si rompono i vasi
200/330 euro
poi la nicchia
poi questo e quell'altro
e, e, e,
sempre totò diceva
io pago
bravi, condivido questa battaglia

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 13:53 , Anonymous Michael Amirans ha detto...

Per capire provincialismo e bigottismo di certi interventi, vi suggerisco un giro nel villaggio operaio Crespi d'Adda (Bergamo), nel cui cimitero (http://www.villaggiocrespi.it/imm/vedute/crespidadda_deg_5.jpg) le tombe rispettano la gerarchia di fabbrica (il monumento al padrone, le lapidi ai capo-reparto, gli operai nella terra) e quindi i rapporti di classe: e Bacoli vuole risolvere le disuguaglianze di classe con un regolamento comunale? Con lapidi della stessa forma, colore, uguali per tutti, per pregare meglio dio (altra invenzione) ... E sopratutto dopo che siamo morti? E che me ne faccio dell'uguaglianza una volta morto? Nessuna uguaglianza dinanzi la morte (robba da preti e poeti): uguaglianza dinanzi la vita, dinanzi la società.

 
Alle 11 aprile 2012 alle ore 14:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

non ho il piacere di conoscerti, amirans, ma sei stato molto chiaro e condivido il tuo intervento, dopo la morte c'è solo la cremazione, tutto il resto è inquinamento, diversamente è commercio.

 
Alle 13 aprile 2012 alle ore 22:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Flora Carannante che vergogna!!!!!

 

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