This page has moved to a new address.

Salta la Fogna a Cappella, Melma in Strada ed Aria Irrespirabile alla Scuola Gramsci: Attivati i Semafori in Viale Olimpico

Freebacoli: Salta la Fogna a Cappella, Melma in Strada ed Aria Irrespirabile alla Scuola Gramsci: Attivati i Semafori in Viale Olimpico

giovedì 3 maggio 2012

Salta la Fogna a Cappella, Melma in Strada ed Aria Irrespirabile alla Scuola Gramsci: Attivati i Semafori in Viale Olimpico

Scene surreali presso la sempre più degradata ed abbandonata frazione di Cappella: un fiume di melma attraversa da stamane il tratto finale di viale Olimpico rendendo necessario l’utilizzo di semafori per permettere il transito di autoveicoli.

E’ nauseabondo, a tratti addirittura irrespirabile, il tanfo che fuoriesce da una grossa falla posta ai margini del trafficato viale Olimpico, proprio difronte la frequentata scuola Gramsci di Cappella.

Buca profonda ed al momento coperta da tavole di legno e transenne, da cui per tutto il corso della giornata (ed ancora adesso) è fuoriuscito liquame allo stato liquido che continua a ristagnare in strada mettendo a repentaglio la stessa salute dei cittadini costretti ad attraversare a piedi ed in macchina quel tratto viario.

Fiume di Melma a Pochi Passi da una Scuola

Una situazione paradossale che, di riflesso, inficia anche le attività curriculari della scuola media posta lì difronte i cui insegnanti, nel corso della mattinata, hanno dovuto per forza di cose chiudere le imposte delle finestre per evitare che i ragazzi respirassero un’aria tanto malsana.

Ma il disagio pare essere molto più complesso rispetto a quanto successo anche nel recente passato presso un’arteria martoriata da lavori di manutenzione straordinaria.

Difatti, nonostante il lavoro di operai e sebbene siano evidenti i disagi per i cittadini, l’opera di messa in sesto dell’area non è stata conclusa in giornata rendendo necessario l’utilizzo sia di semafori posti a poca distanza gli uni dagli altri per veicolare l’intenso traffico viario, che di mascherine per i pedoni, costretti a camminare tra litri e litri di melma ben visibile anche ad occhio nudo.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

- SEGUONO AGGIORNAMENTI -

Etichette: , ,

10 Commenti:

Alle 3 maggio 2012 alle ore 20:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 20:45 , Anonymous Matteo ha detto...

domenico ma stamattina sei stato tu a scuola? ............
mi chiamo matteo e dico che l'articolo dice poco rispetto a quello ke è successo....
ma tu hai visto quello ke è successo anche quando noi stavamo a scuola.........
anke ora la merda galleggia!!! ........

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 21:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

Merda? :O io sono passato ed ho visto solamente una grossa scia di liquido ...ma non melma..ce una grossa differenza tra melma e liquido

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 21:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

io non metto in dubbio la puzza...ma comunque tra melma e liquido ce differenza...e quello che ho visto è LIQUIDO

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 22:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

Rosaria Abbundo
è proprio vero: siamo nella.....!

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 22:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

nata vota??????????????? ma tra un po sprofonderemo nella merda!!
Ma devo chiamare striscia la notizia ...questo paesr di cacca deve essere ricordato da tutti...

 
Alle 3 maggio 2012 alle ore 22:24 , Anonymous Antonio Carannante ha detto...

Chiamate l' ing. idraulico Michele e il geom Giggino Loro sapranno sicuramente risolvere il problema, e poi non dimentichiamoci che siamo vicini al Lago Maremorto, pronto come sempre ad accogliere gli sbagli progettuali dei citati signori

 
Alle 4 maggio 2012 alle ore 09:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

oggi tutti al consiglio a chiedere le loro dimissioni ?? il consigliere josi della ragione lo vuole e lo farà ?? e noi lo seguiremo !!

 
Alle 4 maggio 2012 alle ore 10:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Roberto Lubrano Lavadera
la cosa vergognosa è stato il modo in cui si sono svolti i lavori...hanno scavato e scavato mettendo terra/fango ,ovviamente impregnato di "acqua di fogna" ,sul marciapiede. Alla fine il problema non è stato trovato e quindi hanno ributtato tutto dentro e tappato un po come capitava. Inutile dire che dopo 10 minuti usciva più melma di prima.

 
Alle 4 maggio 2012 alle ore 14:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

Forse è il caso che il consigliere Della Ragione non chiami i TG nazionali per far vedere la merda che scorre libera a Cappella.
Ormai nel resto d'Italia sanno benissimo che Bacoli è un Comune di merda. I servizi nei tg, che hanno mandato in passato, sono solo serviti a far conoscere al resto d'Italia cos'è Bacoli... abusivismo e merda!

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page