This page has moved to a new address.

Schianto tra Motorino e Auto in Via Bellavista, Coinvolto un Giovane Bacolese

Freebacoli: Schianto tra Motorino e Auto in Via Bellavista, Coinvolto un Giovane Bacolese

mercoledì 17 ottobre 2012

Schianto tra Motorino e Auto in Via Bellavista, Coinvolto un Giovane Bacolese

Si è verificato intorno alle 20:00 un grave incidente che ha visto coinvolti un ciclomotore e un autoveicolo nei pressi di via Bellavista, a Bacoli.

Non si conoscono ancora le dinamiche dello scontro avvenuto poche ore fa sull' arteria cittadina. 

Ad essere coinvolti sembrano essere una Fiat Punto guidata da una donna di mezza età ed un motorino, sul quale c'era D.P. da un giovane diciannovenne abitante del Fusaro.

I cittadini allertati dal forte rumore dell' impatto automobilistico sono accorsi repentinamente in strada per accertarsi delle condizioni dei due malcapitati e per contattare gli agenti delle forze dell' ordine nonchè il pronto soccorso

Immediato l'intervento dei vigili urbani che hanno provveduto a bloccare momentaneamente la circolazione stradale, e dell'autoambulanza che ha trasportato i due feriti al vicino ospedale di Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli. Necessario anche l'intervento di un carro attrezzi che ha rimosso l'autovettura dalla carreggiata ed i rottami delle carrozzerie creatisi.

Non si conoscono ancora le precise condizioni in cui versano i conducenti dei veicoli.

 Il carro attrezzi ha tolto i rottami dei due veicoli verso le 22, ripristinando la circolazione.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

SEGUONO AGGIORNAMENTI


Etichette: ,

7 Commenti:

Alle 18 ottobre 2012 alle ore 11:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Purtroppo, via Bellavista è diventata una strada pericolosissima dove, pur in presenza di zone abitate, gli autoveicoli e i motoveicoli raggiungono velocità elevatissime. In estate, poi, la situzione peggiora notevolmente perchè i nostri "ospiti bagnanti", che l'hanno scoperta da qualche anno, la usano per raggiungere più velocemente la tangenziale. Sarebbe il caso di aumentare la vigilanza in punti critici (sella di Baia che molti, per accedere a via Bellavista provenienti da Pozzuoli, percorrono, contromano per evitare il giro) e all'altezza della chiesa. Eventualmente, installare dissuasori (bande sonore o dossi artificiali).

 
Alle 18 ottobre 2012 alle ore 15:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

cara Redazione di free bacoli facciamo un po di chiarezza:

1) l'auto non era una fiat punto
2) la conducente non era di mezza età ma una giovane ragazza
3) l'ambulanza del 118 allertato per primo, anche se presente a 150m dall'incidente è arrivata dopo circa 20 minuti (e questo a causa del fatto che l'ambulanza non si può muovere se non riceve la chiamata dal centro operativo del 118 . . . sarebbe da rivedere questa procedura...)
4) ad arrivare sul posto per secondi sono stati i carabinieri, che sono stati chiamati dai cittadini e dall'auista dell'ambulanza (l'autista rendendosi conto della gravità della situazione ha chiamato un'ambulanza medicalizzata e i carabinieri)
5) "dulcis in fundo" Sono arrivati i vigili urbani (in pratica è arrivata la pattuglia che presenziava il Consiglio Comunale che si stava tenendo nel frattempo al Fusaro)
6) i feriti non sono stati due ma solo uno, il ragazzo a bordo della moto, che tra l'altro è stato trasportato dall'ambulanza medicalizzata arrivata da Pozzuoli in un secondo momento

chiariti tutti i punti che erano erroneamente riportati nell'articolo concordo che Via Bellavista è diventata una strada a scorrimento veloce ma devo dire che ciò avviene più durante l'inverno che durante l'estate; non diamo sempre la colpa a questi fantomatici turisti bagnanti forestieri, ma dimostriamo coraggio ed assumiamoci ognuno le proprie responsabilità: sfido chiunque di voi, automobilista o centauro, a dire che percorrendo via bellavista non ha, almeno una volta, accelerato oltre il consentito, e se nulla e successo è perchè non doveva succedere in quel momento.
Ieri sera ad essere colpevole è stata obbiettivamente la velocità; ma adesso pregando che il ragazzo si rimetta presto corriamo ai ripari per evitare che in futuro a bordo di quell'auto o di quella moto possiamo esserci noi;
1) le strade in genere e questa in particolar modo, ridotta ormai ad una gruviera da tagli e buche va pavimentata
2) deve essere costante la presenza delle forze dell'ordine (che siano vigili, carabinieri, finanzieri o poliziotti va bene comunque) sul territorio
3) nella fattispecie valutare se installare i dissuasori (dossi come nel tunnel di lucrino per intenderci) o degli autovelox lungo il tracciato stradale
Ma fondamentale è cambiare il nostro modo di vivere, non sempre di corsa, non sempre in competizione, non sempre come se qualcuno stesse lì lì per "fotterti" ... scusate il francesismo ... altrimenti alla fine ad essere fottuti saremo noi tutti indistintamente.
Abitante di Via Bellavista

 
Alle 18 ottobre 2012 alle ore 19:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

sicuramente ora mi darete addosso...ma secondo me su strade trafficate e maltenute come le nostre una media di uno-due incidenti al mese è normale, è fisiologico. A Napoli (ma anche Roma Milano ecc) la media è di 4-5 incidenti al giorno, fatte le proporzioni a noi va anche troppo bene. Non credo che sia possibile per una questione di semplice buon senso installare i dissuasori su ogni singola strada, sarebbe ridicolo, si intaserebbe tutto e saremmo costretti ad andare a passo d'uomo in ogni condizione. Allo stesso modo, è pura fantasia pensare che ci debba essere un controllo serrato di polizia, carabinieri ecc. Che facciamo, assumiamo 20-30000 poliziotti e li mettiamo a pattugliare Bacoli? o chiamiamo l'esercito? o i caschi blu dell'onu che dite? Su, non siamo ridicoli. Idem per gli autovelox. anni fa ne misero uno fuori alla Selex e per poco il popolo non si ribellava perchè in quella strada anche con una bicicletta è impossibile tenere il limite dei 40kmh. Semmai una cosa fattibile anzi necessaria è riparare un pò le strade, ma anche in questo caso è facile dare fiato alla bocca stando in poltrona... nella realtà bisogna fare i conti, indire gli appalti, pagare le ditte, e se il comune non ha nemmeno i soldi per pagare gli stipendi ai suoi dipendenti, come accidenti si fa a riasfaltare tutto? insomma, lettore-commentatore di freebacoli, scendi dal mondo dei sogni e applica un pò di buonsenso

 
Alle 18 ottobre 2012 alle ore 20:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Facciamo un pò di chiarezza? E chi sì u' Patatern??? Che ne sò io che non ti stai inventando tutto??? abitante di via bellavista forse...ma testimone oculare anche???? caro anonimo và t cocc

by Giggin i MazzRan

 
Alle 18 ottobre 2012 alle ore 23:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ha ragione l'anonimo delle 15:33, io come altre 20 persone minimo, siamo stati testimoni del post incidente e i fatti sono accaduti proprio come descritti dall'anonimo...purtroppo via bellavista e soggetta a incidenti simili e un minimo di prevenzione potrebbe evitarli...ma ci sono notizie del ragazzo??

 
Alle 20 ottobre 2012 alle ore 09:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

nell'attesa di riportare le condizioni del manto stradale delle mulattiere di bacoli al livello (almeno) delle strade nord-africane, impresa ardua perchè mancano soldi, capacità e volontà, un buon sistema (ed economico!) sarebbero i dissuasori, non dappertutto, come paventa l'anonimo delle 19.37, ma dove servono realmente, cioè sui rettilinei che inducono ad accelerare (es. parco quarantenale, rettilineo di miliscola), e spesso attraversano zone densamente abitate (fusaro-selex, bellavista) ; se poi volessimo unire l'utile al dilettevole, un efficace ed intelligente sistema di rilevazione delle infrazioni di velocità, corroborato da una immediata sanzione da parte dei vigili, educherebbero i tamarri velocisti molto più di quanto lo fanno gli inviti alla prudenza, dato che la sanzione li toccherebbe nell'intimo...della saccoccia; con indubbi benefici per le casse comunali, a patto di essere intolleranti ed inflessibili, multa salata ed immediata anche se ti credi il padreterno, ed alla seconda volta, ritiro della patente
vero è che spesso gli incidenti dipendono dalla ignoranza, superficialità ed inciviltà degli automobilisti ; per esempio, sul tratto stradale di via bellavista prossimo al bivio della sella di baia, è recentemente sorta una pizzeria, prevalentemente frequentata dai residenti limitrofi, che per non stancare troppo le gambette, la raggiungono in auto, posteggiando in fila lungo entrambi i marciapiedi, e costringendo chi transita a pericolose evoluzioni, per evitare di scontrarsi con le vetture che arrivano di fronte; come se non bastasse, i giovani virgulti dei medesimi clienti della pizzeria, si divertono nell'impennare gli scooter, avanti ed indietro nel tratto di 100 metri dalla pizzeria, invertendo il senso di marcia senza rallentare nè segnalare, lasciando poi il motorino affiancato alle automobili rendendo ancora più difficile il compito all'incauto automobilista di passaggio. ah, dimenticavo : ovviamente, il tratto di strada in questione, è nella prossimità di una curva...
voi direte "...beh, se esistono stronzi simili, che colpa ne ha l'amministrazione?" ; il che è parzialmente vero, ma se nella testolina degli indigeni non scocca la scintilla, non sarebbe compitodei vigili informarli, educarli, se del caso sanzionarli ? non dovrebbe essere difficile, dal momento che la scena si svolge ogni sera per diverse ore

 
Alle 20 ottobre 2012 alle ore 21:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

il ragazzo pultroppo sta ancora in coma

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page